Il tanto atteso ritorno del GP di Singapore dopo 3 anni l’abbiamo pagato con pioggia, tanti (forse troppi) ritiri e la vittoria del mondiale da parte di Verstappen rimandata al prossimo weekend. Chi fra i piloti si sarà meritato la sufficienza in questo Gran Premio eterno?
Max Verstappen; Voto: 5
Fra i bocciati del weekend figura sicuramente l’olandese, che porta a casa una delle sue peggiori performance dell’anno. Abbiamo visto che le rimonte per lui non sono mai state un problema, anche sui circuiti cittadini ultimamente era sempre in grado di tornare in testa alla cosa o quantomeno di competere per il podio, cosa che invece non è accaduta domenica pomeriggio.
Sergio Perez, Voto: 9
Dopo il sorpasso in partenza la gara del messicano è stata senza dubbio in discesa. Dopo aver trionfato a Baku e a Monaco non gli restava che portare a casa una vittoria in uno dei circuiti cittadini più amati. Inoltre è riuscito alla grande a mettere una pezza (non che servisse realmente) alla pessima prestazione del compagno di team.
Mercedes, Voto: 4,5
Fine settimana terrificante per la scuderia tedesca, che riesce a racimolare solo due miseri punti grazie ad Hamilton (che non si può dire assolutamente soddisfatto, anzi). Ancora peggio probabilme nte la gara di Russell, che costretto a partire nelle retrovie da là nonostante tutti i tentativi non si schioda. Entrambi i piloti sono anche autori di alcuni errori facilmente evitabili.
Charles Leclerc, Voto: 8+
Nonostante la pessima partenza allo spegnimento dei semafori, Leclerc è comunque autore di una distinta gara in cui a lungo disturba Perez e gli è da intralcio ma purtroppo non abbastanza. Se verso la fine fosse riuscito a non distaccarsi troppo da leader del GP forse la vittoria sarebbe stata sua. Ma si parla pur sempre di un forse.
Carlos Sainz, Voto: 6
A completare il podio del Gran Premio di Singapore è stato Sainz, che questa domenica non è stato però particolarmente brillante. Verso la fine ha rischiato anche di perdere la posizione ma non scordiamoci il resto della gara che ha passato ad anni luce dal duo di testa.
Lando Norris, Voto: 8
Ottima gara per il britannico che prende una posizione in partenza, si protegge egregiamente dal leader del mondiale e sul finale tenta pure di raggiungere l’ex compagno di squadra. Ci era decisamente mancato vederlo lottare in Top5.
Daniel Ricciardo, Voto: 7,5
Assurdo. Daniel Ricciardo è arrivato quinto. A Singapore. Con la McLaren MCL36, che ha guidato a fatica tutto il resto dell’anno. E partiva pure diciassettesimo. Eppure oggi non ne sbaglia una e riesce a rimontare come Verstappen avrebbe tanto voluto.
Pierre Gasly, Voto: 6+
Non granché il weekend di Gasly, nonostante il francese abbia portato a casa un punto, che dato il weekend poteva puntare a molto di più. Il suo scattare dalla settima piazza andava sfruttato decisamente di più.
Aston Martin, Voto: 7+
Gran Premio niente male per entrambi i piloti Aston Martin, che riescono entrambi a terminare la gara in zona punti permettendo al team di raggiungere la Haas nella classifica costruttori. Vettel da quattordicesimo ha concluso ottavo, mentre Stroll addirittura sesto (riuscendo anche a tenersi alle spalle Max).
Haas, Voto: 6-
Con così tanti ritiri l’obbiettivo della scuderia americana doveva assolutamente essere quello di tornare finalmente a punti. Peccato in primis per Mick, che non appena si era ritrovato a ridosso della Top10 è stato colpito da un ingestibile Russell. Poco da dire invece su Magnussen, oggi più che mai artefice del proprio destino (negativo).
Zhou, Latifi, Alonso, Albon, Ocon & Tsunoda; Voto: N.C.
Tanti, davvero troppi, sono stati i piloti ritirati questo weekend. La pioggia di certo non aiutava ma sicuramente ha fatto strano vedere così tante vetture fare DNF una dopo l’altra. Zhou uno dei pochi a non essere colpevole, obbligato al ritiro dopo una mossa insensata di Latifi. Ocon e Alonso invece sono stati entrambi abbandonati dai propri motori Renault, mentre Albon e Tsunoda a causa di loro distrazioni non sono riusciti a evitare il muro. Gara da dimenticare per tutti e sei.
