Lancio in pompa magna per il team austriaco, che ha scelto la Grande Mela per la presentazione della nuova RB19. La monoposto è stata presentata in diretta internazionale sul canale Youtube Oracle Red Bull Racing, alle 15:00 ore italiane.
Tra luci, musica e grandi show… c’è spazio anche per Ferrari e Mercedes
Video di Red Bull che sfrecciano ovunque, interviste a celebrità da tutto il mondo dello sport, fans accalcati sotto al palco della presentazione, hotel di lusso mostrati sui social: il team austriaco segue la scia della Formula Uno, optando per lo sfarzo e i grandi show dell’altro continente, strizzando l’occhio a un’America sempre più in delirio per il motorsport.
Sul palco, Max Verstappen, Sergio Perez, rigorosamente in uniforme Red Bull, hanno avuto modo di discutere, insieme al Team Principal Christian Horner, riguardo il boom della Formula Uno, i successi dell’ultimo anno e gli obiettivi della prossima stagione. “L’obiettivo è sicuramente continuare a far bene” confermano Horner e Verstappen. “Ci aspettiamo la Ferrari e la Mercedes competitive”.
La RB19
La nuova RB19, che dovrà difendere il titolo Costruttori finalmente conquistato dalla Red Bull, non presenta particolari novità a livello di livrea. Oracle, main sponsor del team, continua a occupare lo spazio delle pance, mentre lo storico toro, rosso e arancione, compare nella parte superiore della monoposto.
È invece sorpresa Ford: la casa automobilistica statunitense torna ufficialmente in Formula Uno dopo più di 20 anni. Il ritorno è fissato per il 2026: Red Bull abbandonerà definitivamente i motori Honda, per passare a quelli di propria produzione, in collaborazione appunto con Ford.
Benvenuta RB19, arrivederci RB18
Con la presentazione della nuovissima RB19, la RB18 va ufficialmente in pensione. Tra le monoposto più vincenti firmate da Adrian Newey, la RB18 ha riportato il titolo Costruttori in casa Red Bull dopo 8 anni di egemonia Mercedes (non senza qualche polemica), conquistando 17 vittorie, 26 podi e 7 pole position.