Red Bull, alla fine quelle qualifiche per il GP d’Australia, vede i suoi piloti ai poli opposti: Verstappen parte in pole, Pérez ultimo. In prima fila con Max partirà un grande Russell, segue in seconda fila Hamilton con Alonso.
Delusione per le Ferrari, con Sainz quinto e Leclerc settimo.
Auto nella ghiaia ed è fuori in Q1: l’Australia non sorride a Checo…
A undici minuti dal termine del Q1 Pérez accusa qualche problema e finisce nella ghiaia. Si lamenta il pilota messicano, alludendo a un problema già sorto in mattinata ( notte italiana ) nelle prove libere e che pare non essere stato risolto. Il problema in questione è un problema tecnico che condiziona parecchio la frenata e il pilota, ai microfoni di Sky, ha detto di sperare di poter sistemare il tutto entro domani.
Non riesce a tirare fuori la sua macchina dalla ghiaia, così si vede costretto a scendere. Finisce così la qualifica di Checo, che partirà ultimo e sarà chiamato a una rimonta – così come il suo compagno di scuderia a Jeddah. Riuscirà nell’impresa, come ha fatto Max?
Pérez deve stare attento a non farsi sopraffare dal nervosismo, che gli farebbe rischiare di rovinarsi la gara.
…perché i sorrisi sono tutti per Max
Solo l’affidabilità può fermare questo pilota. Nonostante i problemi a mettere bene in temperatura le gomme riscontrati nelle libere, Max riesce comunque a fare una bellissima qualifica. Si porta a casa la pole, mettendo in pista tutte le sue qualità, e domani spera di portare a casa la vittoria. “Sono già salito su questo podio, spero di salirci su un gradino diverso” ha detto infatti nelle interviste post qualifica.
Che ritorno di Mercedes!
Secondo posto per Russell, terzo per Hamilton. Non se lo aspettavano i piloti Mercedes, ma chiudono entrambi una bellissima qualifica portando a casa un risultato meritato.
L’obiettivo dev’essere quello di mantenere la posizione e, perché no, provare ad attaccare il campione del mondo in carica.
“Stiamo lavorando molto in fabbrica, oggi l’auto era viva” ha detto Russell nelle interviste post qualifica.
In Q3, anche se per poco tempo, Hamilton è riuscito anche a piazzare la sua auto in pole. Segno, comunque, che Mercedes sta lavorando molto e che il lavoro sta portando la scuderia di Stoccarda nella giusta direzione.
Australia, un anno dopo: delusione Ferrari
Un anno fa, in Australia, Leclerc dominava la gara e il suo unico problema era se continuare a spingere per un giro veloce che già deteneva o rilassarsi e godersi la corsa.
Oggi, si trova solo al settimo posto dopo una qualifica tutt’altro che semplice. Fatica in Q1, con brivido di paura per il rischio di eliminazione fino alla fine. Si riprende in Q2, ma alla fine non riesce a mettere insieme uno dei suoi soliti giri e deve accontentarsi di un settimo posto.
I punti si fanno la domenica, ma che i problemi per la Rossa non si stiano risolvendo è evidente.
Va leggermente meglio a Sainz, che si piazza in quinta posizione. Sono comunque due posizioni non all’altezza delle aspettative, soprattutto se ti chiami Ferrari.
Hulkenberg e Albon: che qualifica!
Menzione d’onore ad Hulkenberg ed Albon, che completano un ottima sessione di qualifica e chiudono rispettivamente al decimo e all’ottavo posto.
Appuntamento domani mattina alle 7 per la gara!
