Round 13 di Formula E a Roma che parte con Evans davanti a Bird, Fenestraz, Buemi e Rast.
Buona la partenza delle due Jaguar, con Bird che si impone da subito sul compagno di squadra Mitch Evans.
Buemi perde subito la sua quarta posizione superato dalla McLaren di Rast e poco dopo da Dennis.
Nel caos di curva 7 la Porsche di Wehrlein urta l’ala anteriore e il pilota perde lentamente posizioni. Il pilota attualmente terzo nella classifica piloti, rientra in ultima posizione.
Al terzo giro Evans cerca di farsi vedere dal compagno di squadra e prova a prendersi la prima posizione.
Nel frattempo l’Andretti di Lotterer finisce a muro: Safety Car.
La gara riparte con Fenestraz che si prende la seconda posizione su Sam Bird.
Evans, in testa alla corsa, va in Attack mode e viene passato dalla Nissan di Sacha Fenestraz.
Bandiera rossa: scontro spaventoso per Bird
Bandiera rossa al nono giro: fuori la Jaguar di Sam Bird che viene colpita prima dall’Envision di Buemi e poi dalla Maserati di Edoardo Mortara. I tre piloti escono dalle monoposto con le loro gambe, fortunatamente solo un grande spavento.
Molte le macchine danneggiate dai detriti dell’incidente che non rientreranno in pista: oltre ai tre già citati anche Da Costa, Di Grassi e Frijns.
Ripartenza da fermi con il francese Sacha Fenestraz in testa.
Bandiera verde e Dennis attacca subito Rast e Evans.
12esimo giro e Ticktum raggiunge la pit lane dopo un contatto che ha danneggiato l’ala anteriore della sua NIO.
Cassidy, grazie alla batteria extra, passa la McLaren di Rast poco prima che il pilota tedesco rientri in pit e si ritiri: round da dimenticare per McLaren con già un pilota (Jake Hughes) fuori dalle qualifiche.
10 giri alla fine e Fenestraz va lungo e cede la prima posizione a Jake Dennis.
Fenestraz scivola velocemente di posizioni e la testa del gruppo se la contendono Jake Dennis e Mitch Evans.
4 giri alla bandiera a scacchi: Evans, dopo aver mancato un primo Attack mode al giro precedente, riesce ad ottenerlo insieme a Cassidy, che segue in terza posizione.
Colpo di scena a pochi giri dalla fine con Dennis che accusa problemi e viene passato da Cassidy, che lo supera anche nella classifica generale piloti.
Bandiera gialla in curva 7 per un pezzo di ala in mezzo al circuito quando restano gli ultimi 2 giri aggiuntivi.
Mitch Evans su Jaguar vince davanti a Cassidy e Gunther, Dennis quarto seguito da Vergne.
