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Formula 4: una visione mondiale

È un altro anno di grandi numeri, quello che sta per concludersi.
Un 2023 pieno, intenso, appassionante, che vede la Formula 4 rafforzare la propria presenza in tre diversi continenti per un totale di dodici serie attualmente all’attivo.

Ma quando nasce la Formula 4?
E come si è passati dall’avere così tanti campionati nazionali alla definizione di una categoria internazionale?
Scopriamolo assieme!

Una categoria propedeutica alla Formula 3

Varata nel 2013, la Formula 4 nasce con l’intento di agevolare i futuri piloti nel passaggio dai kart alle monoposto.
Trattandosi di una serie propedeutica all’allora Formula 3 europea, il nuovo regolamento reca la firma della Federazione che sostituisce i vari campionati nazionali rimpiazzandoli con una sola categoria.

L’attenzione del regolamento ricade sulla necessità di contenere i costi.
Questo per non operare una prima selezione basata soltanto sulle possibilità economiche delle singole famiglie, dato che molti iscritti non beneficiano ancora di sponsor o del sostegno delle Academy.
Da qui anche la decisione, subordinata alla discrezione di ciascuna organizzazione nazionale, di non avvalersi di un unico fornitore ma di ammetterne diversi purché in grado di rispettare i limiti imposti dal regolamento.

La Formula 4 Italiana

Anche a causa della cancellazione del campionato nazionale di Formula 3, il nostro Paese è stato il primo ad aderire al nuovo modello di FIA F4.
Nel 2014, edizione d’esordio della nuova serie, il vincitore è stato Lance Stroll col team Prema.
Da allora, la squadra veneta ha vinto sei dei dieci campionati disputati. Non ultimo, un anno fa, il trionfo con Kimi Antonelli che bissa l’altro successo tutto italiano firmato da Gabriele Minì nel 2020.
Tra i due, nel 2021, si interpone il titolo vinto da Oliver Bearman che nello stesso anno si è laureato campione anche della F4 tedesca.

L. Stroll vince la sua prima gara in F4
Credits: ACI Sport
L. Stroll nella sua Prema numero 18
Credits: www.formulascout.com
La Formula 4 Britannica e Giapponese

Nel 2015, in leggero ritardo rispetto alla controparte italiana, nascono i campionati di Formula 4 Britannica e di Formula 4 Giapponese.
La prima edizione della categoria oltremanica è stata vinta da “un certo” Lando Norris col team Carlin. Senza tralasciare poi Zane Maloney, il primo dei pochissimi piloti non inglesi a trionfare nella categoria.

L. Norris vince la F4 Inglese
Credits: www.thecheckeredflag.co.u

Nel Paese del Sol Levante, invece, Ritomo Miyata ha bissato il successo nel 2016 e nel 2017. Il giapponese, neo campione di Super Formula, è tra gli esordienti del prossimo campionato di Formula 2.
L’anno successivo, nel 2018, a trionfare in F4 Giapponese è stato invece Yuki Tsunoda con Honda spezzando così il dominio imposto da Toyota.

Y. Tsunoda vince la F4 Giapponese
Credits: www.motorsports.jaf.or.jp
La Formula 4 Spagnola

Quanti piloti dell’attuale griglia di Formula 2 provengono dal campionato spagnolo!
Partendo dal primo vincitore, Richard Verschoor, passando da Amaury Cordeel fino ad arrivare a Franco Colapinto, si può dire che la categoria spagnola sia tra le più combattute in termini di talenti in griglia.
Tra questi, la menzione è doverosa per Dilano van ‘t Hoff – campione dell’edizione del 2021. L’olandese è stato anche l’ultimo vincitore per il team MP Motorsport che nella categoria si è spesso imposto sugli avversari spagnoli.

Verschoor vince la F4 Spagnola
Credits: www.fia.com
Le altre Formula 4

Oltre a quelle sopra citate, altre otto serie sono attualmente attive.
Una delle quali, il campionato brasiliano, ancora in procinto di concludersi.

Da qualche anno, però, la categoria ha perduto quell’impronta spiccatamente internazionale con cui era nata. A causa dell’esiguo numero di partecipanti, infatti, sono state cancellate la serie Australiana, quella del Sud-est asiatico, dell’Argentina e quella del Nord Europa.

Anche la F4 Tedesca, a fronte di alcune criticità economiche, è stata momentaneamente sospesa. Dalla categoria, sono transitati diversi piloti di F1 come Lando Norris, Kevin Magnussen e Mick Schumacher.

Marika Taroni

Biologa nutrizionista, amante dello sport, dei motori e dell'adrenalina su pista.

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