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GP Austin: super Max vince la cinquantesima, ma che Hamilton!

Ad Austin sono cinquanta vittorie per Super Max Verstappen, davanti ad un Hamilton on fire e a Lando Norris.

Butta via il podio Ferrari, sbagliando strategia su Charles Leclerc. Non può nulla su Norris Carlos Sainz quando il suo compagno gli cede la posizione, così i ferraristi concludono solo al quarto e sesto posto – perdendo ancora punti su Mercedes in campionato costruttori.

Mercedes vs Ferrari: continua la lotta per il secondo posto

Continua la lotta in campionato costruttori tra Ferrari e Mercedes per il secondo posto. Con la sontuosa gara di Hamilton e l’occasione sprecata su Leclerc, Toto Wolff e il suo team staccano ulteriormente sulla Scuderia di Maranello.

Degna di nota la gara di Lewis Hamilton, che avrebbe potuto finalmente tornare alla vittoria se solo il team avesse scelto una diversa strategia. Il secondo gradino del podio conquistato dal sette volte campione del mondo è comunque frutto di una gara strepitosa.

Settimo posto per George Russell. Mercedes, comunque, può essere soddisfatta delle novità apportate all’auto, registrando belle prestazioni da parte di entrambi i piloti.

Dal lato Ferrari, invece, tanti rimpianti. Lascia l’amaro in bocca la gara di Leclerc, che partiva primo ma perde subito la posizione in partenza. Nonostante ciò, il podio era assolutamente nelle corde del monegasco. Un podio perso a causa della strategia totalmente errata scelta dal muretto. Charles, infatti, ha terminato la sua gara con una sola sosta – arrancando alla fine con le gomme che oramai si consumavano sempre più. Un brutto crollo di prestazioni gli fa perdere la posizione su Hamilton prima e su Norris poi. Negli ultimi giri, inoltre, gli viene chiesto di far passare Sainz senza lottare per evitare perdite di tempo e salvare il salvabile. L’obiettivo era che Carlos raggiungesse Norris per tentare di ingaggiarlo in una lotta al terzo posto.

Obiettivo non realizzato, che ha così lasciato nuovamente Ferrari con un nulla di fatto nonostante la partenza in Pole di Leclerc e la macchina che sembrava andare meglio del solito.

A fine gara, Leclerc non nasconde la sua delusione per l’occasione sprecata ai microfoni di Sky Sport e anche Vasseur fa mea culpa ammettendo l’errore di strategia che ha lasciato tutti in casa Ferrari con l’amaro in bocca.

Lando Norris non si ferma: podio anche ad Austin

Continua il periodo di gran forma di Lando Norris, che sale sul terzo gradino del podio e viene votato come Driver of The Day.

Il passo della McLaren continua ad essere buono e l’inglese continua a inseguire quella prima vittoria che tanto sta cercando.

Parte alla grande portandosi immediatamente davanti al pole man, Charles Leclerc e tiene il comando della gara per un po’ di giri.

Si rende poi protagonista di una grande lotta con Lewis Hamilton, difendendo da duro contro un grande dello sport. Deve poi arrendersi al connazionale.

Diversa, questo weekend, la storia per Oscar Piastri, che si vede costretto al ritiro per una perdita nell’impianto idraulico.

Anche nelle difficoltà, Verstappen continua ad essere immenso

Partiva sesto e ha concluso al primo posto quella che potrebbe considerare una delle gare più sofferte della sua stagione.

Non è stata una delle sue solite vittorie nette, perché Lewis era li e se solo Mercedes avesse gestito diversamente la sua gara avrebbe potuto giocarsi con lui la vittoria in memoria della stagione 2021.

Ma Max non ci sta e anche se sa di essere già campione del mondo, non vuole permettersi di mollare. Non deve permettersi di mollare. E così ad Austin porta a casa un altra vittoria, la cinquantesima in carriera.

La cinquantesima a soli 26 anni.

Che siamo di fronte a un grande dello sport e a un fenomeno generazionale ormai è cosa detta e ridetta.

Una gara di pazienza, quella di Max, che dimostra quanto il pilota sia maturato e abbia imparato a costruire le gare chilometro dopo chilometro, senza fretta ma con intelligenza.

E così l’olandese continua ad inseguire record.

Non può sentirsi altrettanto felice il suo compagno di squadra, che chiude al quinto posto. La prossima settimana si correrà in Messico, patria di Perez. Sicuramente Checo vorrà fare bene a casa sua, vorrà portare a casa un bel risultato davanti alla sua gente.

Ma la sua attuale situazione non fa sperare in un risultato degno di nota.

Ma la sentenza definitiva la darà la pista.

Certo è che la voglia di riscatto del messicano sarà sicuramente alta, specie dopo le ultime parole di Christian Horner.

Il GP di Austin non si conclude con l’azione in pista: colpo di scena nella notte

Nella notte italiana una Breaking news ribalta i risultati del GP di Austin.

Charles Leclerc e Lewis Hamilton, infatti, si vedono squalificati dal gran premio texano. La squalifica arriva in seguito a un controllo sulle loro vetture, in particolare sul pavimento e usura dei pattini, che ha sentenziato che questi elementi non erano conformi all’articolo 3.5.9 e) del Regolamento Tecnico di Formula 1.

Beffa per Hamilton, che dopo una gara strepitosa vede cancellato il suo secondo posto, che va invece a Norris. Sale a podio anche Carlos Sainz, portando punti in casa Ferrari e accorciando leggermente la distanza dal secondo posto di Mercedes. Un Gran Premio da dimenticare invece per Leclerc, che dopo la gioia della pole ha portato a casa un sesto posto più che sofferto a causa della strategia totalmente sbagliata e, alla fine, si è visto squalificato dalla gara.

Con le due squalifiche arrivano anche i primi punti in carriera di Logan Sargeant.

Stefania Demasi

Studentessa di Relazioni Pubbliche e grande amante dello sport. Il mio sogno da sempre è proprio quello di lavorare in questo mondo.

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