Charles Leclerc scatterà dalla prima posizione nella gara di domenica ad Austin, il pilota monegasco è tornato a fare quello che sa fare meglio: estrarre il massimo potenziale dalla sua vettura e costruire il giro perfetto nel q3.
Dietro di lui ci saranno due formidabili Lando Norris e Lewis Hamilton. Verstappen, beffato dai track limits, partirà soltanto sesto.
Ma andiamo a ricapitolare cos’è successo durante queste qualifiche.
Q1: Aston Martin delude (ancora)
Ad aprire le danze è il pilota della Williams Logan Sargeant, che però abortisce il suo giro rientrando ai box. Le due Ferrari entrano in pista con gomma usata, Leclerc si mette davanti a tutti, facendo registrare un tempo di 1.36.843. Subito dietro di lui, si posizionano le Mclaren di Norris, a +0.018 s e di Piastri, a +0.209 s. Sainz con il suo tempo scala in quinta, dietro a Valterri Bottas. Poi tocca alle due Red Bull con gomma usata: Verstappen fa subito il Verstappen e si mette primo con un tempo di 1.36.470, mentre il tempo di Perez gli consente di prendere la terza posizione, facendo scalare Piastri in quarta. Mercedes differenzia la strategia: Hamilton scende con gomma usata, Russell con gomma nuova. Entrambi i piloti commettono degli errori e si posizionano rispettivamente al quinto e al terzo posto. Sainz scala in decima posizione.
La pista si evolve in fretta e i piloti si migliorano giro dopo giro, Hulkenberg infatti fa registrare un ottimo 1.36.235. Le due Ferrari tornano in pista con gomma nuova: Sainz si mette al quarto posto, Leclerc al quinto. Anche le due Red Bull fanno un altro giro, ma la prima posizione di Verstappen gli viene tolta da Lewis Hamilton, che registra un tempo di 1.35.091. Al termine della sessione, gli esclusi sono Hulkenberg, a cui viene cancellato il tempo per track limits, Albon, Sargeant, Stroll, e Alonso. L’Aston Martin non ha pace: questa volta neanche Alonso riesce a fare magie ed esce al q1 per la prima volta quest’anno.
Q2: Perez si salva per il rotto della cuffia
Con una pista in costante evoluzione e i distacchi sempre più corti, i piloti sanno che se vogliono passare il taglio del q3 non devono assolutamente commettere errori. I primi a scendere in pista sono i due della Ferrari, entrambi con gomma usata. Leclerc registra un tempo di 1.35.888 e Sainz lo segue con 1.36.245. Le due Mercedes dimostrano ancora una volta di essere forti e di potersi giocare la pole: Russell detta il passo in 1.35.759, Lewis lo segue a pochi millesimi. Il tempo di Lando Norris viene cancellato per track limits, mentre Piastri con un tempo 1.35.576 raggiunge la vetta della classifica, strappata subito da Verstappen, primo con soli ottantacinque millesimi di vantaggio. Perez si mette quinto. Tra il primo pilota in classifica, Verstappen, e il decimo, Bottas, c’è un gap di soli due decimi.
Dopo essere rientrati ai box, i primi a scendere in pista con gomma nuova sono di nuovo i due piloti della Ferrari. Leclerc registra un 1.35.004, abbassando di quasi mezzo secondo il tempo di Verstappen. Sainz si mette a 298 millesimi dal compagno di squadra. Al termine della sessione Verstappen è secondo a quattro millesimi da Leclerc, Hamilton terzo. Perez si salva per il rotto della cuffia: scalato in decima posizione, si salva soltanto per +0.018 s su Yuki Tsunoda.
Q3: Leclerc fa pole, Verstappen vittima dei track limits
Nel q3 i piloti danno tutto per provare a portare a casa la pole. I tre che hanno fatto vedere di potersela giocare sono Leclerc, Hamilton e Verstappen, ma i distacchi sono così bassi che tutto può cambiare. Al primo colpo, il pilota monegasco fa un giro sublime e registra un tempo di 1.34.829, lo segue Hamilton a 1.34.885, Verstappen a 1.35.081, poi Sainz, Gasly, Norris, Piastri e Ocon. Il tempo di Russell viene cancellato per track limits.
Durante il secondo tentativo, Leclerc fa qualche sbavatura nel suo giro, che resta comunque molto buono e gli permette di abbassare il suo tempo a 1.34.723, Norris si piazza secondo a +0.130, Hamilton terzo a +0.139. Verstappen ruba per pochi istanti la gioia della pole al pilota della Ferrari, strappandogli il primo posto con soli cinque millesimi di vantaggio, ma viene beffato dai track limits: domenica scatterà dalla sesta piazza.
Viene confermata la pole per Leclerc, la prima dopo Baku. Il monegasco partirà dalla prima posizione nella gara di domenica, pronto a dare il massimo per provare a portare a casa la vittoria.
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