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Max Verstappen: la fame di un tre volte campione del mondo

Tra le fiamme del deserto continua a trionfare lo spiraglio di luce più caldo di tutta la stagione. Marchia il proprio territorio, ancora una volta. Si impone a debita distanza dai getti incandescenti della Terra. La luce di Max Verstappen, ancora una volta, offusca la visuale di chi lo rincorre giro dopo giro. La sua imponenza sigilla il suo marchio di Sabato, come per dire agli altri: qui non c’è mai stata lotta.

Il numero 3 arriva su uno sfondo che delizia il campione. La ghiaia affossa i piedi dell’unico avversario non avversario di chi oggi frantuma record come un passatempo qualunque per un bambino di 5 anni. Gli occhi desolati di Pérez, tra la polvere del deserto, ammirano quello spiraglio di luce che sfila in passerella. Un’immagine che unisce il pilota e lo spettatore, ma non Max Verstappen.

QATAR – Max Verstappen (Red Bull Racing) celebrates victory after the Formula 1 Grand Prix race at the Lusail International Circuit in Qatar. Max Verstappen became world champion a day earlier during the sprint race. ANP SEM VAN DER WAL (Photo by ANP via Getty Images)

Rabbia, sgomento, frustrazione e un velo di impotenza è ciò che resta di vivo in chi, come un film, è stato relegato al ruolo di comparsa nel successo dell’Olandese. È un film homemade, un monologo di una famiglia che è riuscita a presentare sul tavolo un lavoro migliore rispetto alla concorrenza. E l’Oscar ne è la ciliegina sulla torta.

Max sorride e non fa sorridere, mangia e lascia qualche briciola nel suo piatto a chi, invece, ha ancora tanta fame. Ma non è un gesto di altruismo voluto. Chi mai vorrebbe lasciar spazio al nome dei propri avversari sulle pagine della propria storia, della propria fame, del proprio successo? È la regola, si tratta di proprietà e di crediti.

È stato un viaggio iniziato sin dalla tenera età. E prima di arrivare a parlare di proprietà, storica proprietà, nel cantiere, i lavori sono stati lunghi, snervanti, estenuanti. Le mani tinte di nero e i piedi doloranti dirigevano, a suon di gare, l’orchestra che, 6 anni più tardi, avrebbe dato vita alla scala del successo di quel piccolo Max Verstappen cresciuto a pane e motori.

ABU DHABI, UNITED ARAB EMIRATES – NOVEMBER 27: Max Verstappen of Netherlands and Red Bull Racing at the Red Bull Racing team photo during the Abu Dhabi Formula One Grand Prix at Yas Marina Circuit on November 27, 2016 in Abu Dhabi, United Arab Emirates. (Photo by Lars Baron/Getty Images)

“Se mi dovessi ritirare ora sarei felice di quello che ho ottenuto”, sorridente, intona Max ai microfoni. Quasi ci scherza su. Perché, tra trent’anni, forse, tutto questo sarà un ricordo sfogliato sul divano in compagnia dei suoi figli. Papà ha vinto il suo terzo mondiale a 26 anni, di Sabato, ma ha comunque vinto la gara anche il giorno dopo. Papà, a 26 anni, si è divertito a guidare perché era quello che amava fare. Avevo iniziato che ero un ragazzino un po’ scontroso, un po’ innamorato. A 26 anni, meno scontroso e più innamorato ho vinto tutto quello che potevo vincere. Dalle 49 vittorie, ai 93 podi di cui mi dovevo accontentare quando a dominare era il mio rivale Lewis Hamilton; 30 pole position perché il caos del dietro le quinte lo lascio agli altri, anche se vi devo dire che ho vinto partendo da quasi tutte le caselle. Non sono un tennista, ma papà ha siglato anche quattro gran slam per non farsi mancare nulla.

LUSAIL CITY, QATAR – OCTOBER 08: Race winner Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing looks on in parc ferme during the F1 Grand Prix of Qatar at Lusail International Circuit on October 08, 2023 in Lusail City, Qatar. (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Max Verstappen oggi non si ritira. E vuole ripartire da capo, azzerare i record e andare a caccia del quarto titolo mondiale. Nel frattempo, però, le vittorie rimaste in palio vogliono essere conquistate e sigillate perché non c’è spazio per un terzo grido di gioia.

Così Max chiude il capitolo del proprio libro e lo ripone sullo scaffale del proprio soggiorno. I figli, prima di addormentarsi tra le scie del successo del padre, lo supplicano di narrare il capitolo successivo.

Non sanno che il capitolo 2024 è ancora in fase di scrittura. Nel frattempo, però, Mad Max è un tre volte campione del mondo, al fianco di Ayrton Senna, Nelson Piquet, Niki Lauda, Jack Brabham, Jackie Stewart.

LUSAIL CITY, QATAR – OCTOBER 07: 2023 F1 World Drivers Champion Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing celebrates with his team in the Pitlane after the Sprint ahead of the F1 Grand Prix of Qatar at Lusail International Circuit on October 07, 2023 in Lusail City, Qatar. (Photo by Amin Mohammad Jamali/Getty Images)

Malika Marwoi Missaoui

Appassionata di motori e tifosissima della McLaren, ama tutto ciò che è relativo all'aerodinamica e alle telemetrie nonostante si intenda più di lingue che di numeri.

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