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BMW, Alpine e Lamborghini: il futuro è sceso in pista

Dopo l’arrivo di nomi come Ferrari, Porsche e Cadillac nel 2023, per la stagione 2024 sono già previsti nuovi volti in arrivo. Dalla prossima stagione, infatti, scenderanno in pista Lamborghini, Alpine e BMW che durante l’estate sono scesi in pista per i test di sviluppo; da poco anche Aston Martin ha annunciato un suo arrivo in categoria a partire dal 2025.

La pausa estiva per BMW, Lamborghini e Alpine non è stata affatto una pausa, infatti, proprio durante l’estate hanno continuato i loro programmi di sviluppo dei prototipi che scenderanno in pista nel 2024 nella categoria madre del WEC.

Alpine: la squadra è soddisfatta

La prima a scendere in pista, tra queste tre vetture, è stata proprio Alpine con Nicolas Lapierre, i primi due giorni, Matthieu Vaxiviere, il giorno successivo, concludendo l’ultima giornata insieme a Charles Milesi. I tre piloti dell’attuale squadra Alpine-Signatech hanno testato la vettura sul circuito di Le Castellet.

Il pilota francese ha compiuto più di 1000km, di cui 700 solo l’ultimo giorno, a bordo della A424 nei quali la squadra ha potuto comprendere meglio la vettura e la gestione dei penumatici. Non sono stati riscontrati grossi problemi e la squadra si ritiene soddisfatta.

Alpine A424 - test di sviluppo Hypercar
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Successivamente, la casa francese ha lavorato in due giorni di test ad Aragon per occuparsi di gestione gomme, aereodinamica, distribuzione del peso e sistema ibrido. Anche questa volta a condurre la vettura, per un totale di 1.500km, sono stati Nicolas Lapierre e Matthieu Vaxiviere.

Per Alpine la strada è ancora tanta ma la vettura ha risposto bene ai test eseguiti. Ora per la A424 arriva la prova di durata, fino ad ora la vettura non ha riscontrato problemi di affidabilità e la squadra sembra sicura di sé.

Arriverà a metà ottobre il nuovo test per la Alpine. Il prossimo step della casa francese è quello dell’omologazione, sulla quale stanno ancora lavorando, per essere presenti in griglia al via della stagione del WEC 2024.

Lamborghini: da parte di piloti una sensazione generale positiva nonostante l’incidente

A metà agosto anche Lamborghini ha terminato la sua prima sessione di test a Imola, durata due giorni. La vettura italiana LMDh, che sarà gestita dalla squadra Iron Lynx, prenderà parte sia al FIA WEC che al campionato IMSA.

Un grande lavoro non solo per Lamborghini, ma anche per la squadra gestita da Andrea Piccini che, per la prima volta, sta partecipando alla creazione di un progetto (quasi) da zero.

Lamborghini Hypercar, nel 2024 arriva anche Alpine e BMW
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Sono stati Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli insieme a Daniil Kvyat a pilotare la SC63 per 1500km nel circuito di Imola lavorando particolarmente sul motore V8 e sul raffreddamento della vettura.

Anche la casa italiana ha dichiarato di non aver riscontrato grossi problemi; Andrea Piccini ha commentato dicendo che stanno conoscendo la macchina e questo gli sta permettendo di essere più veloci e di compiere stint di maggiore durata.

La strada da fare per Lamborghini è sicuramente tanta ma la prima impressione della squadra è stata positiva, i test successivi hanno preso il via anche in Europa sui tracciati di Paul Ricard e Spa-Francorchamps con alla guida i piloti ufficiali già annunciati.

Proprio a Paul Ricard, tra la curva Beausset e l’uscita della Signes, la SC63 è finita a muro riportando numerosi danni; le cause non sono state rese pubbliche dalla squadra.

BMW: grazie alla vettura in IMSA lo sviluppo procede veloce

A giugno la BMW M Hybrid è scesa in pista ad Aragon per i suoi primi test con Vanthoor, Harper, Hesse, Krhon, Martin e Van Der Linde. Il responsabile di BMW M Motorsport ha dichiarato che l’inizio è stato ottimo, non hanno riscontrato problemi e hanno acquisito informazioni utili per lo sviluppo della vettura. Anche i piloti hanno commentato le giornate in pista con il prototipo: si sono sentiti a loro agio con la vettura, anche per chi era alla sua prima volta su un prototipo.

A settembre BMW è tornata in pista, questa volta sul circuito di casa della squadra: Spa Francorchamps. Il team principal di WRT ha commentato positivamente i 3 giorni di test, eseguiti questa volta con i piloti ufficiali in IMSA Marco Wittmann e Nick Yellowly insieme a Robert Frijns.

BMW test di sviluppo a Spa Francorchamps, nel 2024 arriva anche Alpine
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La squadra ha dichiarato, inoltre, che lo sviluppo sta procedendo nei tempi previsti anche grazie alla presenza del prototipo nell’IMSA, grosso vantaggio grazie ai dati che arrivano dall’America.

Aston Martin si unisce nel 2025

Arriva pochi giorni fa la conferma dell’arrivo di Aston Martin nel WEC, previsto per il 2025, con la Valkyre. Resta ancora sconosciuto il numero delle vetture (per ora almeno una). Così facendo, Aston Martin diventerà l’unico produttore ad essere presente ad ogni livello di competizione di auto sportive GT e Formula 1.

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Hypercar: una categoria destinata a crescere

Si può sicuramente affermare che la categoria Hypercar del Campionato del Mondo Endurance è in crescita; stiamo vedendo arrivare nuovi volti ad ogni stagione che stanno ridando alla categoria l’importanza che questa aveva perso negli anni passati, quando gli iscritti erano veramente pochi.

Il direttore generale del FIA WEC Frederic Lequien ha espresso le seguenti parole in merito crescita del campionato:

Con così tanti produttori impegnati nel WEC, il futuro del nostro campionato non è mai stato migliore.

Camilla Coletta

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