Nel caldo afoso e nelle luci della notte araba, si è corso il secondo e terzo round di Formula E. A Diriyah la classifica si è totalmente ribaltata, grazie il weekend d’oro del MVP, Nick Cassidy. Il resto segue a fatica alternando una discreta gara ad un’altra da incubo, regalando al neozelandese un weekend su cui non si poteva lasciare nemmeno un centimetro al pilota di Jaguar. Analizziamo insieme i top e i flop dell’Arabia Saudita.
I TOP DEL DIRIYAH E-PRIX
CASSIDY – Cosa dire? L’uomo copertina di questo weekend, l’unico pilota che non sbaglia una virgola per due giornate di fila. Due podi, una vittoria e primato nella classifica generale, alla faccia di chi lo vedeva lontano dai top ad inizio anno.
VERGNE – Il francese torna a suonare le trombe, in gara 1 si prende un bel podio dopo la partenza dal palo, mentre in gara 2 è l’unico a salvare il salvabile a differenza dei tanti colleghi di corse che si sono divisi tra una buona gara ed una da incubo.
I FLOP DEL DIRIYAH E-PRIX
SETTE CAMARA – Gioie e dolori, sul giro secco dimostra tanta sostanza, il problema è che in gara si scioglie come neve nei caldi pomeriggi di Diriyah. In gara 1 crolla fino al nono posto, mentre nella seconda non vede nemmeno il traguardo andando a muro dopo una serie di giri da incubo tra sorpassi subiti e tempi da mani nei capelli.
BUEMI – Male male lo svizzero, lontano parente di quello apprezzato fino a qualche anno fa. Tante difficoltà e poca concretezza, se poi rimane bloccato anche nel gruppone che lotta per la “gloria” è una buonanotte annunciata.