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WEC 2024: Una stagione di crescita

WEC Stagione 2024
Photo Copyright Motorsport Images

Mancano poco meno di due mesi alla 1812 Km del Qatar, tappa che darà il via alla stagione 2024 del WEC.

Un’attesa che più che mai necessita di essere esaurita nei confronti di un campionato sempre più sotto l’occhio attento di appassionati e addetti ai lavori.

Novità WEC stagione 2024

Se nel 2023 l’introduzione delle nuove Hypercar e LMDh ha ridato linfa ad una categoria che sembrava essersi smarrita, il 2024 rappresenta un anno caratterizzato da un’altra grande novità: la chiusura dei programmi LMGT – la massima espressione delle vetture GT e del professionismo di tale categoria – e LMP2, sostituiti dall’entrata in scena delle nuovissime LMGT3, che riportano in gara nuovi marchi tra cui McLaren, Lexus, Ford, BMW e Lamborghini. Le ultime due sono impegnate anche nella categoria prototipi insieme alle confermate Toyota, Ferrari, Porsche, Peugeot, Cadillac e le altre due novità Alpine e Isotta Fraschini.

Campionato endurance che dunque perde due delle classi più amate in assoluto, guadagnando al contempo in termini di marchi presenti in pista e di visibilità a livello mondiale, sulla scia del successo dei regolamenti introdotti nella scorsa annata.

L’importanza della continuità

Se da un lato, come appena affermato, la stagione 2024 si caratterizza per i tanti nuovi marchi che hanno deciso di entrare a far parte della competizione – attirando così l’attenzione di tanti top driver – dall’altro tante sono state anche le riconferme, soprattutto per quanto riguarda i prototipi.

Toyota

In casa Toyota, campioni in carica piloti e costruttori, saranno 5 i riconfermati: l’equipaggio iridato #8 formato da Buemi, Hartley e Hirakawa rimane invariato, mentre la novità è rappresentata da Nyck De Vries che raggiunge gli esperti Conway e Kobayashi sulla #7.

Ferrari

Anche Ferrari, che con le due 499P #50 e #51 ha dato battaglia allo squadrone giapponese, ha intrapreso la via della continuità rinnovando la propria fiducia agli equipaggi che si sono resi protagonisti di un 2023 memorabile.

Dunque, Giovinazzi, Calado e Pier Guidi – il quale ha rinnovato ufficialmente il proprio contratto – saranno al volante della n.51, mentre la n.50 vedrà ancora in azione il velocissimo Fuoco, affiancato da Molina e dal danese Nicklas Nielsen.

Le altre

Altra casa che ha deciso di puntare su una line up pressoché invariata è Porsche. La 963 #6 sarà affidata rispettivamente a Lotterer/Estre e Laurens Vanthoor, mentre sulla #5 sono riconfermati Christensen/Makowiecki raggiunti da Campbell in sostituzione di Cameron.

Inoltre, le due entry di casa Hertz Jota saranno affidate rispettivamente a Stevens/Nato/Ilott e Rasmussen/Hanson insieme al campionissimo Jenson Button. Per quanto riguarda Proton Competition, ad ora il solo confermato sulla vettura #99 è l’esperto Harry Tincknell.

Stesso discorso in casa Peugeot, che, nonostante una stagione di rientro ampiamente al di sotto delle aspettative, decide di riconfermare i suoi piloti, andando però a modificare la composizione dei due equipaggi. Sulla 9X8 #93 vi saranno Vergne, Muller e Jansen, mentre la #94 sarà affidata a Vandoorne, confermato dopo l’esordio di fine stagione insieme a Di Resta e Duval. 

Situazione diversa in casa Cadillac, dal momento che la factory americana ha deciso di puntare stabilmente su Bamber e Lynn, mentre il terzo nome dell’equipaggio #2 sarà annunciato di gara in gara. 

Nuova linfa, nuovi marchi

Quanto ai nuovi arrivati, una serie di sorprese sono state palesate tra i vari annunci che hanno caratterizzato le passate settimane.

BMW, che ritorna nel mondiale endurance dopo la passata parentesi in LMGTE PRO, affida le proprie M Hybrid V8 rispettivamente a Sheldon Van Der Linde/Rast/Frijns e Dries Vanthoor/Wittmann/Lello Marciello, neoarrivato tra le fila della casa Bavarese. 

Alpine invece, all’esordio in top class, ha annunciato i 6 piloti che vedremo al volante della #35 e #36, senza ancora definire la composizione dei due equipaggi: a Nicolas, Lapierre, Matthieu Vaxiviere e Charles Milesi, già piloti Alpine nelle passate stagioni si aggiungono Paul-Loup Chatin, Ferdinand Habsburg e l’attesissimo Mick Schumacher. 

Anche Ferrari si rende protagonista di una novità importante: la prossima stagione, infatti, le 499P in pista non si limiteranno alla #50 e alla #51, ma saranno affiancate dalla #83, gestita dal team AF-Corse e condotta dall’esperto Robert Kubica e dai due piloti ufficiali Robert Shwartzman e Yifei Ye.

Infine, per quanto concerne la top-class, Lamborghini ha scelto di affidare la #63 a Bortolotti, Mortara e Kvyat, mentre Duqueine Isotta Fraschini, all’esordio nel mondo delle corse, ha individuato in Jean Karl Vernay e Alejandro Garcìa i suoi primi due portacolori.

LMGT3

Come anticipato in uno dei nostri passati articoli, le novità riguardati il mondiale WEC non si esauriscono nella sola classe Hypercar, ma coinvolgono anche la neonata LMGT3, classe che sostituirà la precedente LMGTE.

Seppur da alcuni considerata come un passo indietro a livello di pura performance, va evidenziato come sia proprio grazie a questa novità che la griglia delle GT si presenti, a seguito delle varie ufficialità, ricca di nuovi top driver e marchi che hanno deciso di sposare questo nuovo progetto.

Oltre a Ferrari, Porsche, Corvette e Aston Martin, infatti, vi saranno anche McLaren, Ford, Bmw, Lexus e Lamborghini, per un totale di 9 costruttori e 18 equipaggi partenti.

Oltre alle formazioni Lexus e Corvette, come riportato nel precedente articolo citato, negli ultimi giorni è arrivata l’ufficialità per alcuni nuovi tasselli del puzzle: in casa Ford, sulle due Mustang schierate da Proton Competition vi saranno rispettivamente Roda, Pedersen e Olsen sulla #88 e Hardwick, Barker e Robichon sulla #77.

A condurre invece le due Porsche di Manthey Racing saranno Lietz, Schuring e Shahin sulla #91 e Bachler, Malykhin e Sturm sulla #92.

Spostandoci in casa Vista AF-Corse, il team capitanato da Amato Ferrari ha deciso di affidare la 296 #54 a Flohr, Castellacci e Rigon, mentre sulla #55 troveremo la novità Heriau insieme a Rovera e Mann.

Inoltre, va ricordato che sebbene non sia stato ancora annunciato l’equipaggio completo, l’idolo italiano Valentino Rossi sarà al volante della BMW #46. Ulteriori ufficialità attese anche per l’altra BMW di casa WRT così come per Aston Martin, Lexus, Lamborghini e McLaren.

Il Calendario

La stagione 2024 del WEC è composta da 8 gare di cui 4 grandi classiche, 2 novità assolute e 2 graditi ritorni.

Scatterà in Qatar il 2 marzo e proseguirà con le tappe di Imola (21 aprile), Spa-Francorchamps (11 maggio), l’attesissima 24h di Le Mans (15-16 giugno), San Paolo (14 luglio), Austin (1° settembre), Fuji (15 settembre) sino alla tappa finale, in Bahrain il 2 novembre, a chiusura di un campionato dalle altissime aspettative.

Luca Vaccaro

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