La Formula Regional Middle East Championship torna nuovamente sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi per quello che è stato il penultimo weekend di campionato. Ripercorriamo insieme in questo articolo tutto quello che è successo nel quarto round di FRMEC.
Gara 1: continua la lotta tra Barnard e Taponen
In una spettacolare giornata al Circuito di Yas Marina, Taylor Barnard (PHM Racing) ha messo in scena una performance mozzafiato riducendo il distacco di punti di Tuukka Taponen (R-ace GP) in classifica piloti. Il primo, infatti, si è presentato ad Abu Dhabi con 110 punti mentre il rivale è a capo della classifica con 142 punti.
Barnard, partito ancora una volta dalla pole, ha avuto qualche problema al motore prima della gara. Ma questo non ha fermato il giovane talento che, dopo un attacco avversario al primo giro, ha iniziato da subito a costruire un vantaggio importante. Nonostante tre giri veloci consecutivi, la sua leadership è stata messa alla prova a metà gara da Taponen. Tuttavia, i suoi sforzi non sono stati sufficienti a fermare Barnard, che ha tagliato il traguardo con una vittoria gloriosa, la sua quarta del 2024.
Nel frattempo, dietro di loro, Costa Toparis (Evans GP) si è assicurato la terza posizione, mentre Zachary David (R-ace GP) ha conquistato il quarto posto, superando James Wharton (Mumbai Falcons) al primo giro. Il compagno di squadra, Ugo Ugochukwu (Mumbai Falcons), ha concluso al sesto posto.
Anche il resto della griglia ha offerto uno spettacolo avvincente: la lotta per l’ottavo posto si è rivelata un vero e proprio scontro. Abbiamo visto Brando Badoer (PHM Racign), Theophile Nael (Sainteloc Racing) e Nikhil Bohra (MP Motorsport) coinvolti in molti scambi audaci. Tuttavia, la tensione è culminata in un incidente tra Badoer e Nael che ha messo fine alle loro speranze di punti.
In mezzo a tutto questo caos, Rafael Camara (Mumbai Falcons) e Bruno del Pino (MP Motorsport) hanno guadagnato preziosi punti, mentre la Pinnacle Motorsport ha vissuto una giornata difficile con Mari Boya ai box per i primi tredici giri e il ritiro di Finley Green alla fine del settimo giro.
Gara 2: doppietta Mumbai Falcons
Nella seconda gara del weekend a Yas Marina non sono mancati i colpi di scena! Il pilota spagnolo Bruno Del Pino, scattato dalla pole position, non è riuscito infatti a portare a termine la gara per colpa della sfortuna.
Ricapitolando quanto successo, però, è necessario partire dal giro di formazione: la direzione gara dà il via al formation lap quando ancora un meccanico si trovava in pista, rischiando ripercussioni pericolose. la macchina di Mari Boya, infatti, ha avuto problemi tecnici ed è stata riportata in pitlane mentre il giro continuava. Tutto è bene quel che finisce bene, ma da qui ha avuto tutto inizio.
Nonostante il vantaggio iniziale di Del Pino, è stato presto evidente che la corsa non sarebbe stata priva di drammi. Camara e Bohra hanno fin da subito messo pressione al leader, mentre dietro di loro Barnard e Taponen continuavano la loro battaglia a suon di sorpassi. Un contatto tra Le e Yujia, invece, ha portato alla comparsa della prima safety car al giro 2. La vera svolta della gara, però, è arrivata quando Del Pino ha improvvisamente terminato la sua corsa in barriera, aprendo la strada per un nuovo leader, ovvero Rafael Camara, seguito da Bohra e dal compagno di squadra Ugochukwu.
da 2024 Formula Regional Middle East Championship Round 4 Race 2
Dietro il leader è stata lotta fino all’ultimo giro: Taponen metteva pressione a Wharton e David per avanzare nella classifica mentre Bohra ha dovuto difendersi dagli attacchi di David e Ugochukwu. Entrambi, infine, hanno concluso magnifici sorpassi su Bohra per conquistare rispettivamente la terza e la seconda posizione.
Un’altra safety car nell’ultimo giro ha bloccato le posizioni, consentendo così a Camara di attraversare il traguardo come vincitore, seguito da Ugochukwu e David. Wharton ha preso la quarta posizione, mentre Taponen è arrivato quinto. Tra le note positive della giornata c’è il primo punto nella categoria conquistato dall’italiano Giovanni Maschio che ha concluso al decimo posto.
da @PREMA_Team
Gara 3: Tuukka Taponen domina ed allunga
Tuukka Taponen (R-ace GP) si è assicurato una vittoria incontrastata al Circuito di Yas Marina, conquistando la sua terza vittoria in categoria. Dopo aver perso qualche punto di vantaggio in classifica piloti da Barnard, con questo risultato ha allungato nuovamente il suo vantaggio (ora 46 punti).
Con lo spegnersi delle luci, Taponen, partendo dalla pole position, ha difeso con maestria il suo comando contro James Wharton (Mumbai Falcons). Nel frattempo, il diretto rivale Taylor Barnard (PHM Racing) ha affrontato alcune sfide, perdendo terreno contro Ugo Ugochukwu (Mumbai Falcons) e cedendo successivamente una posizione anche a Mari Boya (Pinnacle Motorsport) in una mossa audace.
Boya, mostrando una determinazione incrollabile, ha rapidamente superato Ugochukwu, preparando il terreno per una battaglia intensa. Tuttavia, l’emozione è aumentata quando la safety car è intervenuta a causa dell’arresto di Enzo Peugeot alla curva nove. Il tracciato è tornato verde, solo per vedere Ugochukwu perdere il suo alettone anteriore prima di entrare in collisione con Giovanni Maschio (Pinnacle Motorsport), provocando un’altra neutralizzazione.
Nel bel mezzo del caos, Boya ha tentato di conquistare il terzo posto da Zachary David al riavvio, senza risultati. Nonostante ciò, David è riuscito a creare un gap, assicurandosi la sua posizione e allontanandosi da Boya mentre perdeva il contatto con Wharton davanti.
Più in basso nella classifica, si è svolto un duello intenso tra Costa Toparis (Evans GP) e Tasanapol Inthraphuvasak (PHM Racing) per l’ottavo posto. Il pilota thailandese ha difeso con successo la sua posizione.
Il podio di questa gara 3 lo guadagna quindi un abilissimo Tuukka Taponen, seguito da James Wharton e Zachary David.
Questo è tutto per il quarto round di FRMEC sul circuito di Abu Dhabi. Ci ritroviamo settimana prossima per le ultime tre gare del campionato!
Di Alessia Di Virgilio e Sara Ruffoni