Dopo aver tenuto il pubblico con il fiato sospeso nei primi due round ad Abu Dhabi, la Formula Regional Middle East Championship sposta il suo palcoscenico a Dubai. Scopriamo insieme tutto quello che è successo in questo terzo round di FRMEC!
Gara 1: Barnard resiste all’attacco di Taponen
Gara 1 di questo terzo round di FRMEC ci ha regalato una bellissima lotta tra le prime posizioni. Taylor Barnard (PHM Racing) partiva dalla pole position, con accanto Rafael Camara (Mumbai Falcons). La lotta tra i due non è nemmeno iniziata perché la lenta partenza di Camara ha permesso a Tuukka Taponen (R-ace GP) di superarlo.
Taponen riesce ad avvicinarsi e ad affiancare Barnard, ma trovandosi sulla traiettoria esterna, ha dovuto rinunciare. Nel frattempo diversi piloti tagliano curva 2 permettendo a Mari Boya (Pinnacle Motorsport) di guadagnare la terza posizione su Camara.
La lotta intensa tra Barnard e Taponen è durata fino alla fine della gara, mentre entrambi guadagnavano sul gruppo. Alla fine è stato Taylor Barnard ad uscirne vincitore, guadagnandosi il primo gradino del podio. Tuukka Taponen si deve invece accontentare del secondo posto.
Dietro di loro, Camara è riuscito a tagliare il traguardo in terza posizione, mentre Boya ha mantenuto la quarta, respingendo gli attacchi di Stenshorne. Un contatto tra Camara e Boya durante un sorpasso, però, è costato una penalità di 5 secondi al brasiliano. La classifica finale vede quindi Mari Boya sul podio e Rafael Camara in quarta posizione, seguiti da Martinius Stenshorne (R-ace GP), Ugo Ugochukwu (Mumbai Falcons) e Brando Badoer (PHM Racing).
Gara 2: primo podio per Badoer
Nel pomeriggio si è svolta gara 2, che ha visto partire in pole position il rookie Théophile Nael (Saintéloc Racing). Nella seconda piazzola di partenza troviamo invece Nikhil Bohra (MP Motorsport), seguito da Tasanapol Inthraphuvasak (PHM Aix Racing). L’italiano Brando Badoer (PHM Aix Racing) parte in quarta posizione.
Partenza lenta per Nael, che prima ancora di curva 1 si trova regalato in seconda posizione dietro Bohra. Il pilota della Saintéloc inizia ad essere in difficoltà quando anche Inthraphuvasak e Badoer provano a prendersi la sua posizione. Nael riesce ad allontanarsi ma alla fine del primo giro la lotta tra i due piloti della PHM si fa ravvicinata: in curva 1 i due riescono ad avere la meglio sul francese, che finisce in quarta posizione.
Martinius Stenshorne (R-ace GP) prende il quinto posto di Ugo Ugochukwu (MUMBAI FALCONS), che è costretto a vedersela in seguito con il suo compagno di squadra Rafel Camara. La loro lotta viene interrotta da Nael, che finisce tra i due dopo un sorpasso ben riuscito di Stenshorne. Nael perde anche la sesta posizione in seguito al sorpasso di Camara.
Stenshorne perde posizioni: lo sorpassano Boya, Taponen e Barnard. Il norvegese finisce la gara nono.
Al primo posto troviamo Nikhil Bohra. Seconda posizione per Tasanapol Inthraphuvasak e terza per Brando Badoer.
Gara 3: Camara vs. Taponen
In seguito alle qualifiche 2, è Camara a partire in pole position in quest’ultima gara del terzo round. Dietro il brasiliano partiranno rispettivamente in seconda e terza posizione Taponen e Barnard.
In partenza Boya si prende la posizione di Barnard. Pochi metri dopo inizia una lotta serrata tra Camara e Taponen, in cui prova a partecipare anche lo spagnolo: con un sorpasso in esterno è Taponen ad aggiudicarsi la leadership della gara. Camara non ci sta e prova nuovamente il sorpasso, che gli riesce.
Alle loro spalle anche Barnard non è contento della quarta posizione e con un sorpasso in curva si riprende il terzo gradino del podio su Boya. L’inglese non ne ha abbastanza e approfitta dell’uscita fuori pista di Camara per prendersi la posizione anche su Taponen.
Camara prova nuovamente il sorpasso nello stesso momento di Taponen. Si aggiungono alla lotta anche Boya e Badoer. A spuntarla è Camara, mentre Taponen e Barnard si danno lotta alle sue spalle. Barnard riesce a stabilizzarsi in terza, mentre Boya e Badoer continuano a sfidarsi per la quarta posizione.
Boya, probabilmente per una foratura, è sfortunatamente costretto al ritiro. Ne approfitta Badoer, che in meno di un giro si prende anche la posizione di Barnard.
Il terzo round della FRMEC si conclude con un grande distacco tra Rafel Camara, in prima posizione, e Tuukka Taponen, in seconda. Terza posizione per Brando Badoer.
Di Emma Vasile e Sara Ruffoni