Domenica 24 Aprile 2022, una data che il pilota olandese cerchierà sul calendario. Non solo Max Verstappen ha dominato la gara di Imola vincendo a casa nostra, non solo ha fatto bottino pieno di punti disponibili come volesse dire “nessuno mette all’angolo il campione del mondo”… a fine giornata ha ricevuto un ulteriore premio: Best Sportsman of the year ai Laureus World Sports Awards.
World Sportsman of the year 2022
Vincere questo premio non è solo un riconoscimento sportivo. Questa cerimonia, infatti, nasce con l’obiettivo di onorare e celebrare i più grandi atleti mondiali, la forza dello sport e il suo riuscir a cambiare la vita delle persone.
“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Ha il potere di unire le persone. Parla ai giovani in una lingua che capiscono. Lo sport può creare speranza dove una volta c’era solo disperazione. È più potente dei governi nell’abbattere le barriere razziali.”
Il discorso pronunciato da Nelson Mandela nell’edizione inaugurale dei Laureus World Sports Awards è diventato la filosofia su cui l’organizzazione basa il suo operato.
Il premio World Sportsman of the year, nello specifico, premia chi, per definizione, è sinonimo di eccellenza, dedizione.
Il pilota olandese ha battuto l’icona di football americano Tom Brady, l’attaccante del Bayern Monaco e della Polonia Robert Lewandowski, la leggenda della maratona Eliud Kipchoge, il nuotatore vincitore di 5 ori alle Olimpiadi Tokyo 2020 Caeleb Dressel e il tennista 20 volte vincitore di un grande slam Novak Djokovic.
“Un grande grazie a tutti coloro che hanno votato per me. È stato un anno molto speciale, frenetico perché la pressione era sempre alta. Non ce l’avrei fatta senza la squadra dietro di me, la gente in fabbrica. È stato uno sforzo incredibile vincere il campionato. Voglio fare una menzione speciale anche a mio padre. Senza di lui, non sarei qui oggi e apprezzo ogni momento che condividiamo insieme in questa storia di successo e, si spera, molti altri a venire.”
Altre dichiarazioni
Alcune leggende sportive, membri della Laureus Academy, hanno espresso le loro opinioni in merito a Verstappen e al perchè di questo riconoscimento.
La leggenda sportiva olandese Ruud Gullit ha detto:
“Questo ragazzo è un talento incredibile con una fame di vincere, ma che resta con i piedi per terra. Penso che la Formula Uno non aveva un tale finale da molto, molto tempo. Credo che Max abbia ridato alla Formula 1 la scintilla di cui ha bisogno.”
Il 2 volte campione del mondo Mika Hakkinen, invece, fa un ragionamento più ampio. La vittoria arriva da molto lontano, dalla motivazione che faceva correre sui kart, la fiducia data al team, oltre che, in primis, alle proprie capacità.
“Perché Max Verstappen, Lewis Hamilton, sono piloti speciali? Si tratta di uno sviluppo a lungo termine di ciò che accade all’interno della testa di questi piloti. Il corpo lo puoi sviluppare attraverso l’attività fisica, la nutrizione… ma cosa succede nella testa? Che cosa accade con la concentrazione, riservatezza e volontà di vincere? È davvero un lungo viaggio per essere un vincitore di una gara campione del mondo, è uno sviluppo a lungo termine dall’infanzia. Come i tuoi genitori stanno sviluppando il tuo pensiero; dove si ottiene la fiducia? Tutte queste cose sono elementi importanti ed è un lungo viaggio perché qualcuno viene così forte e hanno fiducia nella loro testa. Non arrogante, solo sicuro di sé. E si può servire questa fiducia all’interno di una squadra, con i membri del team.”
Parole che sono espressione di un principio: chiunque tu sia, ovunque tu viva, qualunque sia il tuo background, lo sport può darti la possibilità di essere una persona migliore domani di quanto tu sia oggi. Lo sport rappresenta la migliore umanità: determinazione, amicizia, lavoro di squadra e ricerca dell’eccellenza.
I precedenti
Non è la prima volta che un pilota di Formula 1 vince questo premio. Gli altri sono Lewis Hamilton, vincitore dell’edizione 2020, Michael Schumacher, che ha vinto 2 volte (2002 e 2004), e Sebastian Vettel nel 2014.
Il motorsport tra nomination e vincitori è sempre stato protagonista di questi riconoscimenti. Ricordiamo, per esempio, che in questa edizione Valentino Rossi ha ricevuto il premio Icon, mentre il team Mercedes era in nomination nella categoria World Team of the year (vinta dalla nazionale italiana di calcio).
Gli eroi sportivi possono essere d’esempio per tutti i giovani. Laureus, consegnando il premio di sportivo dell’anno a Max Verstappen, ancora una volta ha messo in luce la dedizione e il sacrificio, ma soprattutto l’umanità.
