Sotto la pioggia di Spa, la Formula 1 scende in pista per la dodicesima tappa del Mondiale, l’ultima prima della pausa estiva. Torna il format della Sprint, con le qualifiche il venerdì, che decidono la griglia di partenza della domenica.
Sorpresa Leclerc a fine Q1!
Il Q1 parte con 10 minuti di ritardo, per via del tempo incerto. Si corre con pista bagnata, in condizioni che mettono in difficoltà i piloti. Brilla Leclerc, che con un solo tentativo passa da sedicesimo (e dunque escluso) a primo, al comando di tutti, con il magnifico tempo di 1:58.300. Clamorosamente escluso Ricciardo, per cancellazione del tempo.
Incognita slick nel Q2: Piastri primo, decimo Verstappen
Il Q2 si apre con un rasserenamento del meteo, e pista asciutta in alcuni punti. Le prime a scendere in pista sono le Mercedes (che in Ungheria, lo scorso fine settimana, hanno vissuto un weekend di luci e ombre), stupisce Piastri che nei primi momenti riesce ad imporsi sugli altri piloti. Rischia Sainz, escluso, che decide di rimanere in pista a 6 minuti dallo scadere del tempo. I primi piloti a scegliere di montare le gomme slick sono Bottas e Piastri, a 3 minuti dalla fine, scelta che inizialmente sembra non pagare.
La pista si “accende” di colpo: riesce a qualificarsi in terza posizione Leclerc, escluso fino all’ultimo. Decimo Verstappen, prima posizione per Piastri, secondo Sainz, quarto Stroll.
Pole a Max, ma domenica Leclerc scatterà dalla prima casella
L’inizio del Q3 viene ulteriormente ritardato per la sistemazione delle barriere, danneggiate dopo gli incidenti in Q2. Al primo tentativo si impone provvisoriamente Leclerc, su Verstappen e Sainz. Quarte e quinte le McLaren di Piastri e Norris.
La pole position va comunque a Max Verstappen, con un tempo stellare. Domenica la prima casella verrà però occupata da Charles Leclerc, a causa della penalità di 5 posizioni inflitta al numero 1 per la sostituzione del cambio.
Questa è Spa, l’Università della Formula 1, che torna domani per l’appuntamento con lo Sprint Shootout e la Sprint Race.