Alpine: una stagione complicata

Il team Alpine sta vivendo una crisi non solo di risultati, ma anche interna.

La stagione è finora al di sotto delle aspettative. L’obbiettivo fissato a inizio anno del quarto posto nella classifica costruttori è ormai irraggiungibile e la coppia di piloti, nonostante i due podi conquistati a Monaco e in Olanda, non riesce ad ottenere risultati soddisfacenti.

La situazione attuale del team

La situazione di Alpine è complicata anche al suo interno. Nel corso della stagione, una parte del team è stata venduta ad un fondo appartenente a diversi azionisti, tra cui l’attore canadese Ryan Reynolds.

Prima della sosta del campionato, il CEO Luca de Meo ha licenziato il team principal Otmar Szafnauer e il direttore sportivo Alan Permane, responsabili della scarsa prestazione del team. Attualmente la squadra si trova al sesto posto nella classifica costruttori con 84 punti ed è guidata ad interim da Bruno Famin, affiancato da Julian Rouse.

Secondo indiscrezioni, ci sarebbero anche divisioni tra chi lavora all’interno delle due sedi del team, che si trovano in Francia ed Inghilterra, e che Luca de Meo avrebbe deciso di mandare il team in addestramento militare durante la sosta invernale.

Dopo la sosta

Nonostante una buona gara a Zandvoort che ha portato al podio di Pierre Gasly, da Monza la squadra francese è crollata nelle prestazioni.

In Italia, Esteban Ocon si è ritirato dalla corsa per un problema tecnico e Pierre Gasly è arrivato al quindicesimo posto, mentre a Singapore hanno concluso con un sesto posto e un ritiro.

Cosa è successo in Giappone?

Nel Gran premio del Giappone, la performance del team è leggermente migliorata, con i due piloti che sono andati a punti concludendo la gara in nona e decima posizione.

Nonostante il risultato, ha fatto scalpore un video rilasciato dopo la corsa. Il team infatti, ha invertito le posizioni dei suoi piloti nel corso della gara per cercare di raggiungere Fernando Alonso, senza riuscirci e ha deciso di ricambiare le posizioni alla fine dell’ultimo giro, scatenando una forte reazione di Pierre Gasly.

Questa situazione ha accentuato ancora di più come il team sia in un momento difficile e non sereno, sia per i risultati che per le sue situazioni interne.

Verso il Qatar

Il circus in questo weekend torna sul circuito di Losail dopo l’edizione del 2021. Non ci resta che vedere se il team sfrutterà l’occasione del format della sprint race o se continuerà la serie di risultati negativi.