di Maria Forte, Caterina Rizzo, Aurora Loffredo
Al circuito di Imola, in occasione dell’ACI Racing Weekend, abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con Tomass Stolcermanis, pilota PREMA che corre nella Formula 4 Italiana. Il pilota lettone, classe 2007, dopo soli due round è terzo nella classifica rookie, dietro ad Alex Powell ed Andrej Petrovic, e nono nella classifica generale.
Come ti prepari fisicamente e mentalmente alle gare?
Solitamente, prima di una qualifica o di una gara, faccio un po’ di warm-up saltando la corda o allenando i riflessi. Mio zio [ndr. il pilota Harald Schlegelmilch] mi accompagna alle gare e mi aiuta molto nell’allenamento. Dal punto di vista mentale, con gli ingegneri cerco di perfezionare alcuni dettagli per arrivare più preparati in gara. Per tranquillizzarmi solitamente ascolto un po’ di musica.
Come descriveresti il tuo rapporto con il team e i compagni di squadra?
Sono più di sei mesi che lavoro con PREMA e tutto sta andando nel miglior modo possibile. Mi trovo bene con Mark, il mio ingegnere. Mi spiega come posso spingere di più per estrarre il massimo dalla macchina. Per quanto riguarda il team, sono tutti molto gentili e professionali – e non si tirano mai indietro di fronte a uno scherzo!
Quest’inverno hai corso nel F4 UAE, che cosa hai imparato da quell’esperienza?
Ho corso due round negli Emirati ed è stato un buon allenamento per la F4 Italiana. La differenza principale riguarda le gomme, lì non si usa Pirelli ma Giti. È stata una bella esperienza per me, mi ha aiutato a spingere me stesso a fare di più, ad andare più veloce e a sopportare le alte temperature, dato che faceva molto caldo. Stolcermanis
Qual è la tua gara preferita o di quale gara hai il miglior ricordo?
Se parliamo della F4 UAE, direi decisamente la mia seconda gara a Dubai, ero molto veloce e sono riuscito ad arrivare a podio. Anche la gara in Malesia dell’anno scorso nella F4 SEA, con PREMA, è stata una bella esperienza per me.
Che cosa ti motiva?
Correre con PREMA mi motiva molto, ho a disposizione i migliori strumenti per andare veloce, sia a livello tecnico che umano. La macchina è molto buona, quindi devo solo lavorare su me stesso per migliorare. I piloti sono tutti gentili e amichevoli, non mi sono mai sentito solo. Mi supportano ed è divertente stare insieme a loro. Mio zio viene con me ad alcune gare e mi motiva prima che io inizi le sessioni. Sono poi sempre in contatto con la mia famiglia che mi supporta da casa.
Come vedi il tuo futuro?
Al momento voglio solo finire la stagione di F4 Italiana con dei buoni risultati. Se ci sarà l’occasione di progredire, bene. Ma al momento è troppo presto per pensarci, sono concentrato solo a fare del mio meglio in questa stagione.
Prossima tappa: Vallelunga
Tomass Stolcermanis si è raccontato e ci ha fatto conoscere alcuni aspetti del suo vivere il motorsport che non sempre è facile cogliere, se non si vive il paddock. La prossima tappa è Vallelunga e gli auguriamo grande fortuna per la prossima gara e per la stagione in corso.