Sembra non invecchiare mai Fernando Alonso. E così ieri notte, a più di 40 anni, ha conquistato di nuovo la prima fila dopo quasi 10 anni, dal Gran Premio di Germania del 2012.
Autore: Giulia De Ieso
Studentessa al quinto anno di liceo classico, scrivo e parlo di motori che siano a due o a quattro ruote.
Non sapete cosa è successo nelle prime due sessioni delle prove libere del Gran Premio del Canada di stanotte? Ecco un breve recap giusto per voi!
L’insuccesso Ferrari a Monaco e le recenti ambiguità negli ordini Red Bull hanno fatto parlare di un tema spesso scottante, tipico delle competizioni del mondo dei motori: ci sono primi e secondi.
Secondo le statistiche ufficiali, Sebastian Vettel ha vinto il Gran Premio canadese solo due volte. Ma un vero ferrarista vi dirà che, in realtà, le vittorie del tedesco a Montreal sono 3.
Alla fine, non è vero che Riccardo Paletti compì 24 anni. Non ne ha mai avuto tempo. Li avrebbe compiuti oggi, 40 anni fa.
Con la straordinaria pole di oggi, Charles Leclerc entra nella top 3 della storia Ferrari per il numero di pole position.
Monaco e Baku: i due circuiti cittadini che, nel calendario, si susseguono l’un l’altro, piste dove il pilota fa la differenza.
Se questa settimana il Circus farà tappa in Azerbaigian, la prossima domenica si correrà letteralmente dall’altra parte del mondo: in Canada!
Si dice che, dopo l’inglese, la lingua italiana sia la lingua più parlata del paddock. Ma qual è il segreto di tutta questa “italianità” in un ambiente così internazionale come quello della F1?
Facciamo un’analisi della lotta mondiale e dei possibili scenari a pochi giorni dal Gran Premio più glamour della stagione