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10 cose che (forse) non sai sull’Istanbul Park

Un altro week-end è alle porte. Questa settimana si correrà all’Istanbul Park, una pista tra le più affascinanti.

  • Istanbul
  • 8 edizioni. La serie regina ha corso qui dal 2005 al 2011 e poi nel 2020. Nell’anno della pandemia, infatti, la FIA ha deciso di reinserirla nel calendario iridato. Dopo diversi posticipi alla fine si è deciso di correre anche quest’anno nella prima settimana di ottobre.
  • C’era una volta il circuito. Nel 2011 quando è scaduto il contratto con la Federazione, il circuito ha rischiato di scomparire. È stato poi raggiunto, nel 2015, un accordo con una società di noleggio di auto usate.
  • Kimi Räikkönen. La prima vittoria sul circuito dell’Istanbul Park è targata dal finlandese su McLaren.
  • Tilke. È sempre lui l’architetto ideatore dell’Istanbul Park. Circuito diverso da quelli usualmente progettati dal tedesco.
  • Antiorario. L’Istanbul Park è uno dei pochi circuiti, insieme a Baku e Imola, in cui si corre in senso antiorario.
  • Schumacher e Alonso. Uno dei duelli più belli che ha avuto luogo qui è stato quello tra Schumacher e Alonso nel 2006. Massa partiva in pole con affianco il suo compagno di squadra. Allo spegnimento dei semafori la situazione è invariata. Una safety car, entrata a seguito del testacoda di Liuzzi, spinge i piloti a effettuare il pit stop. Il tedesco, però, perde la posizione su Alonso. Massa in testa alla gara cerca di rallentare lo spagnolo. I giri passano e la seconda tornata di soste ha inizio. Schumacher rimane fuori e spinge la vettura al limite. Guadagna all’incirca un secondo, fino a quando rientra anche lui. All’uscita è dietro Alonso per un soffio e i due iniziano a darsi battaglia. Il talento di entrambi è sotto gli occhi di tutti e gli spettatori non possono che ringraziare per il divertimento offerto loro. Alla fine le posizioni rimangono invariate e sarà proprio lo spagnolo della McLaren a salire sul secondo gradino del podio.
  • Scontro tra Webber e Vettel. Sembrava una doppietta scontata quella del 2010, eppure la storia ci consegna un altro risultato. I due piloti Red Bull in testa alla gara, a quasi 20 giri dalla fine, hanno iniziato a darsi battaglia. Vettel vuole conquistare la testa della corsa e va all’attacco del compagno di squadra. L’esito purtroppo è infausto per il tedesco che è costretto al ritiro. Webber invece è riuscito a rimediare classificandosi comunque terzo davanti al duo McLaren.
  • In Turchia ancora nessun pilota ha vinto con due scuderie diverse.
  • Il circuito è composto da 14 curve. La più famosa e complessa è la curva 8. Una delle sue caratteristiche è quella di avere ben 4 apici diversi.
  • Albo d’oro. Il pilota più vincente è Felipe Massa con 3 vittorie, seguito da Lewis Hamilton con 2. La scuderia più vincente è la Ferrari a quota 3, la McLaren, invece, è a 2.

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Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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