Sarà una 3 giorni di puro spettacolo e velocità quella che ci attende in Bahrain per i test prestagionali di Formula 1. O meglio, questo si aspetta Liberty Media, che attraverso sperimentazioni tecnologiche vuole migliorare lo spettacolo televisivo.
Come sappiamo, se la stagione della categoria regina è già iniziata con i test di Barcellona, quella televisiva prenderà ufficialmente inizio domani. Il Bahrain, infatti, ha chiesto e ottenuto di accendere i riflettori sul mondiale proprio con la seconda sessione di test, in cambio di un generoso accordo economico.
Questi test, oltre che alle scuderie, serviranno quindi a Liberty Media per verificare che la copertura televisiva sia pronta a offrire un grande spettacolo. Stando alle indiscrezioni che arrivano da Bigging Hill, dove la FOM ha il Media e Technology Centre, ci dobbiamo aspettare una serie di novità che dovrebbero migliorare lo show televisivo.
Debutto ufficiale dei droni
La Formula 1 ha intenzione di fare debuttare ufficialmente i droni, allargando l’offerta di riprese tv in grado di migliorare lo show in pista. Oltre alle telecamere disseminate lungo il circuito, quelle montate sulle monoposto e le consuete vedute aeree, si aggiungeranno le immagini dei droni.
Avranno il compito di rendere il senso della velocità più percepito dai telespettatori con riprese inedite, visto che la televisione tende ad appiattire le immagini togliendo il senso della velocità che si percepisce dal vivo.
Il drone, infatti, sarà autorizzato a volare a bassissima quota (pare 10-15 metri) per riprendere lateralmente le monoposto in bagarre. Si alza così la qualità emotiva dello show.
Helmet camera in crescita
Nei test si rivedrà l’helmet camera sperimentata lo scorso anno tanto apprezzata sia dai piloti che dai telespettatori. La novità? La regia televisiva potrà supportare 4 helmet camera in contemporanea, ma l’obiettivo è di arrivare a tutti e 20 i piloti della griglia.
L’azienda americana che produce caschi, Bell, è stata la prima che ha accettato di inserire questa piccola fotocamera nell’imbottitura della calotta, all’altezza degli occhi dei piloti, per regalare inquadrature esclusive. Liberty Media non ha ancora rivelato però i nomi dei driver selezionati per questo esperimento (non dovremo attendere molto).
Gli spettatori potranno vedere i team spingere per davvero e, nel frattempo, Liberty Media effettuerà tutte le prove necessarie per perfezionare la copertura televisiva di questo campionato. Scopriremo così nuove chicche della produzione, e una domanda sorge spontanea: ne sarà valsa la pena?
Appuntamento a domani per scoprirlo!
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