Il gran premio di casa è – per qualsiasi pilota abbia la fortuna di viverlo – ovviamente più speciale degli altri. Si è avvolti dal calore dei tifosi che sono li principalmente per te, si ha voglia di vincere per loro o almeno salire su uno dei gradini del podio. C’è chi, però, nel gran premio di casa trova una tremenda maledizione: Charles Leclerc. Non sono stati tanti i piloti monegaschi e, ad oggi, Charles è l’unico monegasco di nascita in griglia. Il controverso primato che lo perseguita? Non è mai riuscito a finire un Gran Premio a Monaco.
Dalla prima volta in pista quando correva in Formula 2 al recente GP storico, ripercorriamo insieme tutti i Gran Premi di Monaco di Charles Leclerc.
Gran Premio di Monaco 2017: la doccia fredda in Formula 2
Correva l’anno 2017 quando Charles Leclerc arriva a Monaco come leader del mondiale in Formula 2. Leclerc scatta dalla pole in gara 1 e a metà gara si trova già a 7 secondi di vantaggio sugli avversari. Sembrava avere la vittoria ormai in tasca.
Tuttavia, per un contatto tra Visoiu e Deletraz entra la Safety Car. Dopo aver cambiato le gomme, un problema al montante anteriore sinistro costringe Leclerc a ritornare ai box. È inevitabile il ritiro.
Stessa sorte in gara 2. Già chiamato a un impresa poiché partito dal fondo, nel corso della gara prende 10 secondi di penalità per aver messo fuori Nato alla Rascasse e, infine, è costretto a un altro ritiro a causa di un problema alle sospensioni.
La prima esperienza di Charles a Monaco è tutto fuorché felice.
2018: il primo anno in Formula 1 con Alfa Romeo
Nel 2018 Charles realizza il sogno di debuttare in Formula 1 e corre per la Alfa Romeo. A Monaco parte come 14esimo e riesce a rimontare di due posizioni nel corso della gara. Anche se non si trova a punti, l’obiettivo era quello di riuscire ad arrivare a fine gara e liberarsi dalla sfortuna avuta l’anno prima nel campionato di Formula 2.
Ma non è ancora il momento del riscatto per il giovane pilota e anche quest’anno casa non vuole sorridergli. Giro dopo giro, Charles inizia a percepire delle difficoltà con i freni. Al giro 72, a causa di un cedimento del disco in carbonio della ruota anteriore sinistra, il monegasco non riesce a frenare finendo per scontrarsi contro la Toro Rosso di Brendon Hartley – che stava tentando di superare. La sua gara termina in quel momento.
Il debutto a Monaco come pilota di Formula 1 non va come sperato. Charles dovrà riprovarci l’anno dopo.
Il 2019 e il primo Gran Premio di Monaco in Ferrari: un sogno che si realizza
Nel 2019 Charles diventa – dopo l’annuncio nel settembre del 2018 – a tutti gli effetti pilota Ferrari, prendendo il posto di Kimi Räikkönen. Un sogno che si realizza per il giovane monegasco, che ha sempre desiderato correre per la Scuderia di Maranello.
Affiancato da un campione come Sebastian Vettel, Charles inizia la sua avventura in Rosso nel Gran Premio d’Australia concludendo la sua prima gara con un quinto posto.
In quella prima stagione non sono mancate le soddisfazioni, come la vittoria a Spa seguita immediatamente da quella a Monza, a casa nostra, che mancava alla Ferrari da ben 9 anni.
Ma ancora un DNF a casa sua. Il Gran Premio di Monaco del 2019 per Charles parte male già dalle qualifiche. Infatti, a causa di un errore di strategia del Team, Leclerc viene tenuto ai box nel corso del finale della Q1 poiché ritenuto sufficiente il tempo già fatto. Alla fine, quel tempo non bastava affatto e il pilota viene clamorosamente eliminato – e così beffato. È costretto a partire dalla sedicesima posizione.
Quella sedicesima posizione diventa poi quindicesima per una penalità data a Giovinazzi. Charles deve comunque partire dalle retrovie, ma questo non lo butta giù, anzi. La rabbia e la voglia di riscatto lo spingeranno a fare una gara da urlo, con sorpassi da tenere il fiato sospeso, passando in punti dove sembra quasi impossibile farlo.
Ma quando tenta di passare Hulkenberg alla Rascasse, avviene un contatto tra i due e la monoposto numero 16 viene ritirata al diciottesimo giro per una foratura alla gomma destra posteriore e danni al fondo.
E anche questa volta, dovrà dire “sarà per l’anno prossimo”.
Un anno fa: c’è ancora l’amaro in bocca
Il Gran Premio del 2020 salta a causa della pandemia in corso nel mondo. A Monaco, dunque, si torna appena nel 2021.
Charles vuole vincere, vuole farlo con tutto se stesso. E il fato sembra sorridergli quando, nel primo giro lanciato del Q3, con un tempo pazzesco riesce a piazzarsi davanti a tutti. E proprio quando sembra che questa volta le cose andranno esattamente come Charles desidera da troppo tempo, ecco la maledizione pronto a colpirlo ancora una volta. Nel secondo tentativo, Charles finisce contro le barriere e i danni sembrano piuttosto seri.
È bandiera rossa e Leclerc riesce, nonostante l’incidente, a conquistare la pole position. Sarà una notte all’insegna dei lavori per il box Ferrari, che deve controllare la vettura e fare di tutto per non sostituire il cambio – che causerebbe cinque posizioni di penalità in griglia.
Si sorride in casa Ferrari: niente cambio nuovo e Charles può partire dalla pole. Un sospiro di sollievo, uno spiraglio di luce quando pareva arrivasse ancora una volta il buio. Ma era solo un illusione.
Durante il giro di ricognizione Charles si rende conto che l’auto ha qualcosa che non va e probabilmente tutti ricordiamo il momento in cui abbiamo capito che c’erano dei problemi e che dovevano essere abbastanza gravi.
Le mani in faccia, segno della sua disperazione. Deve tornare ai box e pregare di poter risolvere in tempo, magari partire dalla pit lane.
Ma non sarà possibile. C’è un problema al semiasse sinistro e non è riparabile prima della partenza.
Questa volta Charles non riesce neanche a partire.
GP storico di Montecarlo 2022
Il 15 maggio va in scena il Gran Premio storico di Montecarlo e Charles ha il grandissimo onore di girare in pista con la Ferrari 312 B3-74 che fu di Niki Lauda.
E anche questa volta, la fortuna evita Charles e non gli sorride per nulla. Nel finale, infatti, perde il controllo della monoposto alla Rascasse e finisce contro il muro. Riesce comunque a ripartire per portare la vettura ai box, ma l’ala posteriore è danneggiata.
La Scuderia di Maranello e Charles stesso confermeranno poi che è stato un problema ai freni a causare l’incidente.
Insomma, la maledizione colpisce ancora e questa volta neanche in una gara del mondiale ma nel Gran Premio Storico.
Questo weekend si torna in pista a Monaco. Charles arriva da un ritiro in Spagna, arrivato sul più bello proprio quando la vittoria sembrava ormai in tasca. Con questo DNF Charles ha perso la prima posizione nella classifica mondiale. Ma la stagione non è finita. La macchina c’è, la voglia del pilota di riscattarsi e di tornare al comando è immensa.
Ed è l’occasione di sfatare finalmente questo tabù che il monegasco si porta dietro da ormai quattro anni.
