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Sergio Pérez: il pilota che Red Bull cercava…per Max

In molti lo vedevano già sulla strada del ritiro, ma dalla chiamata di Red Bull per la stagione 2021, Sergio Pérez sta dimostrando di essere un pilota molto importante per la squadra e di essere degno di uno dei 20 sedili più ambiti nel mondo automobilistico.

Molto più di un “secondo pilota”

32 anni, un soggiorno in Formula 1 che persiste da 11 anni e un contratto con un top team che scade a fine stagione.

Sergio Pérez, pilota Red Bull, continua a sognare il titolo, nonostante abbia nel box affiancato al suo, uno dei piloti più forti al Mondo, che rende il sogno sempre più irraggiungibile.

Dal momento della firma con Horner e Marko, “Checo” aveva già la consapevolezza di un futuro da “scudiero” per Max Verstappen, ma non ha mai ammesso di odiare questo ruolo.

Lo scorso anno, quando il protagonista in casa Red Bull era unicamente l’olandese (che si stava contendendo il titolo con Lewis Hamilton), Sergio ha preferito mettere la propria scuderia al primo posto e fare un passo indietro, per permettere al team di incentrare tutte le attenzioni sul ventiquattrenne divenuto poi Campione del Mondo.

Anche quest’anno Sergio si sta dimostrando a disposizione della scuderia, ma appena ci sarà un’occasione per salire sul gradino più alto del podio, difficilmente lo regalerà all’olandese.

Il rapporto con Max

“Checo è una leggenda”.

In questa frase, pronunciata dopo la splendida difesa di Checo ai danni di Lewis Hamilton nell’ultimo Gran Premio della scorsa stagione, si riassume tutta l’ammirazione di Max Verstappen per il compagno di scuderia: un gesto, quello di Pérez, che ha certamente avvantaggiato il futuro Campione del Mondo nell’ultima lotta per il Mondiale piloti.

Verstappen abbraccia Pérez dopo aver vinto il Mondiale
Photo by Dan Istitene – Formula 1/Formula 1 via Getty Images

Red Bull sembra aver trovato una delle accoppiate più vincenti di tutta la griglia: Max Verstappen, Campione del Mondo in carica e Sergio Pérez, con un importante bagaglio di esperienza.

Anche fuori dall’abitacolo il rapporto tra i due pare molto amichevole e di grande rispetto reciproco.

Il grande spirito di squadra dei due piloti (che ormai si conoscono da 2 anni) si è dimostrato essenziale e vincente in più occasioni, anche nella stagione appena iniziata.

Tra Ferrari e Red Bull

Il toro e il cavallino. Una rivalità che abbiamo atteso tanti anni e che finalmente sembra dare spettacolo.

Max e Charles, due rivali sin dai tempi dei kart e Carlos e Sergio, due piloti cresciuti con l’Academy della scuderia avversaria.

Infatti, mentre Carlos Sainz Jr. ha passato i suoi primi anni da pilota con il logo Red Bull sul cappellino, Sergio Pérez faceva precedentemente parte della Ferrari Driver Academy.

La prima parte del campionato è stata dominata dalla scuderia di Maranello, mentre Red Bull ha dovuto affrontare numerosi problemi che sono costati molti punti in classifica.

A Imola però il vento ha iniziato a tirare a favore di Max e Sergio, che nella domenica si sono conquistati una doppietta.

A seguito della Sprint Race che lo ha visto chiudere in terza posizione, Sergio Pérez aveva ammesso: “Sarebbe ideale fare una doppietta in gara, probabilmente non quello che vogliono i tifosi che sono qui presenti”. Un’affermazione forse azzardata, ma che dimostra la grande fiducia del messicano nel team.

E così è stato: la doppietta è arrivata proprio a casa dei ferraristi.

Max Verstappen e Sergio Pérez – Photo by Cristiano Barni ATPImages/Getty Images

Una prima pole in carriera a Jeddah e un terzo posto in classifica alla vigilia del Gran Premio di Miami e chissà quante altre sorprese ci riserverà questo pilota e la sua scuderia con cui rimarrà almeno fino al il prossimo anno.

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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