La Liberty Media Corporation ha acquistato la Formula 1 da CVC, il fondo di investimento britannico proprietario del Circus fino al 2016. A partire da quel momento é totalmente cambiato il mondo di vivere e comunicare il campionato di Formula 1.
È palese a tutti che le gare di Formula 1 sono diventate dei veri e propri eventi di intrattenimento, sia per coloro che partecipano agli eventi che per coloro che li seguono in televisione. Questo ha permesso di aumentare il numero di spettatori: sempre più giovani si sono avvicinati alla Formula 1, anche grazie al documentario Drive to Survive, trasmesso da Netflix a partire dal 2019. Di conseguenza sono cresciuti vertiginosamente anche gli ascolti a livello mondiale.
I dati dell’ultimo Gran Premio
In particolare, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna è stato il programma più seguito della domenica su Sky Sport e su Tv 8. Il Gran Premio è stato seguito da 5 milioni 98 mila spettatori medi, con il 32% di share e 8 milioni 742 mila spettatori unici. Il picco di spettatori è stato di 5 milioni 425 mila alle 15.40, mentre il picco di share è stato del 33,9% alle 15.49.
Anche per i canali social di Sky Sport è stata una domenica super: il GP di Imola è stato l’evento televisivo più rilevante sui Social in Italia, con 1 milione 800 mila interazioni su Facebook, Instagram, Twitter e Youtube, +50% rispetto alla scorsa edizione di Imola. Ben 200 mila click dai social al sito web di Sky nella settimana di gara, un dato superiore del 25% rispetto a Imola dello scorso anno. Le interazioni totali hanno raggiunto i 2 milioni, +93% vs Imola 2021, mentre le video views sono state 2,8 milioni, +90% rispetto all’edizione dello scorso anno.
Per il prossimo Gran Premio, il primo che si correrà a Miami, ci si aspettano numeri importanti: vedremo come andrà.