Alla vigilia dell’inizio ufficiale del GP di Francia si è tenuta la classica conferenza dei piloti. Vettel ha parlato del suo futuro e della sua volontà di rimanere in Aston Martin, Leclerc ha ricordato quanto la vittoria in Austria sia stata importante per lui e per il team e si è espresso anche riguardo i track limits.
Poi sia Alonso che Norris hanno citato la sfida tra Alpine e McLaren, una sfida decisamente importante. Infatti, McLaren occupa la quarta e Alpine la quinta posizione in classifica ed entrambe hanno 81 punti.
Fernando Alonso e i dubbi sull’affidabilità
La più grande preoccupazione di Fernando Alonso è l’affidabilità dell’auto, che a metà stagione continua a rimanere un problema e che si spera non disturbi anche al GP di Francia. Lo spagnolo si è espresso così: “la nostra macchina è sempre più veloce ma l’affidabilità rimane un problema. Spero di essere costante. Davanti a noi per fortuna c’è sempre stato qualcuno con problemi e questo ci ha permesso di chiudere in Top 5. Nella seconda parte di stagione dobbiamo cercare di avere un approccio più ottimista“.
Ha poi detto la sua sulla sfida con McLaren affermando che “con la McLaren sarà una sfida interessante, perché loro sono forti in gara. Soprattutto Lando, ma io sono ottimista“.
L’apprezzamento verso il GP di Francia di Lando Norris
A proposito di Lando, anche lui ha detto la sua sulla sfida Alpine. Ha prima, però, parlato del suo team. Il giovane pilota inglese non crede che McLaren abbia raccolto in questa prima parte di stagione ciò che effettivamente meritava, ricordando anche la penalizzazione nell’ultima gara. “Miglioriamo ogni gara e in Austria abbiamo dovuto fare fronte a 5 secondi di penalità, a mio avviso troppo severa. Abbiamo però fatto un buon lavoro e sfruttato al massimo il nostro potenziale nonostante non avessimo nessun aggiornamento a differenza degli altri” ha detto Norris.
Poi, sulla sfida con Alpine, ha parlato così: “Lottare con Alpine? Sono veloci e costanti e si sono giocati anche la pole, sarà difficile tenerli dietro. Ma siamo motivati a fare bene“.
Il Paul Ricard, comunque, è un circuito che a Lando piace e dove lui sente di essere andato sempre bene. “La pista mi piace e si adatta alle mie caratteristiche; la strategia qui è molto importante” ha concluso.
Si prospetta, quindi, una gara accesa tra le due scuderie. O almeno, questo è quanto hanno preannunciato i due piloti. Poi, solo la pista saprà darci delle certezze.