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Nessun ordine di scuderia ad Alonso e Ocon

Sorpassi e battaglie in pista ma Alpine senza gerarchie

Quello che abbiamo visto durante il weekend ungherese, cioè il dodicesimo round di questo campionato, ha messo in luce come non solo le grandi scuderie, come Ferrari, ma anche all’interno dei team di metà classifica le gerarchie non siano sempre ben delineate.

Le Alpine in lotta all’Hungaroring. Photo by @motorsportimages by Marc Sutton

Un chiaro esempio, arriva dal team francese Alpine, che non avendo stabilito gerarchie interne, si è ritrovato in zona punti ma con le due vetture che battagliavano tra loro anziché attaccare le McLaren, non molto conveniente considerando il campionato costruttori.

Un po’ contrastanti le opinioni post gara dei due alfieri e del team principal.

Le dichiarazioni di Esteban Ocon

Esteban Ocon appare soddisfatto e contento di essere andato a punti in ottica campionato costruttori, meno in termini di strategia viste le difficoltà con la gomma hard e nella difesa della posizione, in particolare nel duello finale con Vettel.

Questo è quello che ha detto durante l’intervista: “Possiamo essere felici di aver portato entrambe le vetture in top ten, soprattutto prima della pausa estiva. Non credo che abbiamo massimizzato tutto il nostro potenziale durante la gara e ne discuteremo per migliorare. Fare una sola sosta è stato impegnativo e ho anche dovuto difendermi da Seb nell’ultimo giro”.

Tirando le somme di questa prima parte di stagione queste sono le parole del pilota francese:”Siamo ancora al quarto posto nel Campionato Costruttori e speriamo di incrementare il nostro vantaggio nella seconda parte della stagione. Sono orgoglioso dei passi avanti fatti dal team, cercheremo di continuare a crescere dopo il meritato riposo”.

Uno sguardo ottimista, volto a difendere il team ed il lavoro svolto.

Cosa ne pensa Fernando Alonso?

Il compagno di squadra, due volte campione del mondo, Fernando Alonso non è altrettanto soddisfatto della condotta di gara del suo compagno di squadra.

Il commento dell’asturiano è questo: “Non penso che ci sia molto da dire sula difesa di Ocon, ma abbiamo rischiato di fare un incidente. In ogni caso durante la gara abbiano sofferto con i pneumatici“.

Le due Alpine in lotta, photo by Alpine web page
https://www.alpine-cars.co.uk/f1-news/news-20.html

Dopo essersi lamentato del primo giro e dello stint sulle hard, ha cercato anche lui di vedere il lato positivo in questa gara non molto soddisfacente, considerando il risultato ottenuto da Alpine nello scorso Gran Premio d’Ungheria conclusosi con la vittoria di Ocon ed un quarto posto.

Alonso dopo aver concluso la gara davanti ad Ocon, ai microfoni ha detto questo: “Abbiamo avuto un buon pomeriggio nonostante tutto. Eravamo veloci, ma non abbastanza per poter attaccare le McLaren. Abbiamo vissuto un buon mese ed ottenere punti con entrambe le auto è sempre buono. Penso che oggi sia stato fatto di tutto in modo corretto, alla fine la Top10 è stata raggiunta“.

L’ultima parola al team principal

Le parole molto chiare del team principal Otman Szafnauer, fanno capire come all’interno del team non vi siano gerarchie e come i due piloti siano liberi di battagliare per le posizioni senza però danneggiare la vettura, chiare le parole: “Basta che il duello sia equo e che i nostri piloti non riportino danni in battaglia. Allora sì, va bene che lottino tra loro”

Alpine team principal Principal Otmar Szafnauer (Photo by Steven Markham/Icon Sportswire via Getty Images)

Vedremo se Alpine, senza stabilire gerarchie interne sarà in grado di difendere fino ad Abu Dhabi il quarto posto in classifica costruttori.

Ginevra Stanghellini

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