La parola point break in gergo surfistico indica il momento in cui un’onda all’improvviso incontra un fondale superficiale e si rompe fragorosamente. Questo termine potrebbe fungere benissimo da metafora per il momento che Charles Leclerc e la Ferrari stanno attraversando. Il fondale superficiale possono figurare gli errori, le strategie sbagliate, le gare e i punti sacrificati. Charles è l’onda, che all’ennesimo errore si è rotta in mille parti.
Ama la Ferrari, l’ha sempre detto e non ha mai rimangiato una delle tante dichiarazioni d’amore che ha fatto al suo team. Ma Charles vuole vincere, ha bisogno di vincere. E vuole farlo in fretta, non tra tre, quattro, cinque anni.
“Vincere è un obiettivo entro il 2026” ha detto il presidente John Elkann. Ma Charles non può aspettare il 2026. Non vuole aspettare il 2026.
E la paura che, se Ferrari non dovesse vincere nemmeno la prossima stagione, Charles inizi a guardarsi intorno si fa sempre più concreta nella testa e nel cuore dei Tifosi.
Il sogno Ferrari di Charles Leclerc
Charles Leclerc è il pilota con il contratto più lungo della storia della Scuderia Ferrari, in scadenza nel 2024. Un orgoglio e una condanna.
Il sogno di un bambino, che nulla desiderava più al mondo che vestire rosso e vincere proprio con la sua Ferrari.
La condanna di chi ha aspettato con pazienza, ha accettato i momenti no e quando ha avuto la concreta possibilità di avvicinarsi a quel grande obiettivo, ha visto tutto sgretolarsi anche a causa di errori proprio del team che tanto ama. Odi et amo, si potrebbe dire.
Gioia e tormento.
Quanto successo in Brasile, poi, lancia un segnale preoccupante. Il monegasco sembra stanco, frustrato, beffato dall’ennesima scelta sbagliata. E se fino ad ora ha sempre incassato in silenzio, ad Interlagos non ce l’ha più fatta.
Team Radio carichi di un ironia che cela rabbia, tristezza. Forse ha raggiunto il limite, è davvero stanco di questi errori. Degli errori che hanno compromesso una stagione intera. Anche Charles ha commesso i suoi errori, ma il muretto non ha sicuramente aiutato.
Adesso tutto ciò che vuole è finire questa stagione. La sua testa è già al 2023, un anno che sarà chiave per il futuro del monegasco.
Perché tutto ciò che vuole è vincere e se questo non dovesse succedere entro la prossima stagione, ha tutto il diritto di iniziare a guardare altrove.
Il suo punto di vista
Negli scorsi giorni, inoltre, Charles si è raccontato a Roberto Chinchero in un intervista per motorsport.com.
Nel corso dell’intervista il monegasco ammette che ogni tanto gli piace dire a se stesso di essere fortunato a trovarsi dov’è ma al contempo di avere molti obiettivi davanti a sé, tra cui essere campione del mondo. E nonostante il passo avanti tra il 2021 e il 2022, serve un ulteriore passo per raggiungere questo importantissimo traguardo.
“Stiamo lavorando per migliorare” dice.
E per quanto riguarda il titolo mondiale, contrariamente a quanto si pensi, non è stata la Francia l’ultima speranza. Charles ci ha creduto fino a Spa, dove Red Bull ha dimostrato di essere nettamente superiore per passo rispetto a Ferrari. Da quel momento il pilota ha iniziato a pensare che le possibilità per il mondiale iniziassero ad essere sempre più scarse. Fino a quel weekend, però, non ha mai smesso di crederci.
Tra una domanda e l’altra, poi, arriva quella più attesa: il futuro.
Infatti, nel 2024 il contratto di Charles scadrà e tutti inizieranno sicuramente a chiedersi se la sua intenzione e sposare nuovamente Ferrari o guardarsi intorno. Lui, però, vede la scadenza come molto lontana. “Ho sempre amato la Ferrari, voglio vincere un titolo Mondiale con questa squadra, e lo voglio fare il prima possibile. Quando arriverà il momento di valutare il futuro ci penserò, ma amo questa squadra” dice il monegasco.
E soffermandosi sulle parole voglio vincere un mondiale il prima possibile, ammette che come pilota vede la scadenza del 2026 posta dal presidente John Elkann come davvero lontana. Charles non può più aspettare, vuole un mondiale e lo vuole subito.
Per questo, si preparerà in ogni modo per rendere il 2023 l’anno buono.
L’anno in cui potrebbe realizzare il suo sogno e quello di numerosi tifosi.
E per il futuro, poi, si vedrà.
Charles Leclerc in Mercedes: potrebbe concretizzarsi?
Prima del weekend del Brasile, inoltre, sui social si è parlato di un interessamento di Toto Wolff nei confronti di Leclerc. Il team principal mercedes non ha mai nascosto il suo apprezzamento nei confronti del pilota Ferrari e con il contratto in scadenza sicuramente Charles si permetterà di valutare le opzioni prima di arrivare a una scelta definitiva.
A luglio, poi, in un intervista a fine Gran Premio di Francia, Toto ammetteva di fare il tifo proprio per Leclerc per il mondiale piloti. “E’ un pilota eccezionale, una grande personalità e merita di vincere. Non so se questa mia valutazione possa portargli bene, ma se potessi scegliere vorrei che lui vincesse il titolo“diceva, ai tempi.
Chiaramente il team principal prova grande stima per il pilota e se avesse la possibilità di tentare almeno di portarlo nel suo team, ci penserebbe.
Mai dire mai, sarà il futuro poi a confermare o smentire questa notizia. Tanto dipenderà anche dallo sviluppo della monoposto nel 2023 di Mercedes.
Una stagione importante, dunque, quella che ci aspetta l’anno prossimo.
Per ora, comunque, Charles e il team dovranno sicuramente risolvere alcune questioni e alcune cose dovranno cambiare.