All’indomani del Gran Premio del Messico siamo ormai giunti al capolinea della stagione 2022 di Formula 1, con Brasile e Abu Dhabi a fare da chiudi fila. Con quindici secondi di vantaggio dal suo diretto inseguitore, Max Verstappen chiude il GP di Città del Messico in prima posizione, confermand ancora una volta, il suo indiscutibile dominio. Un’ottima partenza per l’olandese in una gara che, era chiaro sin dall’inizio, non aveva possibili pretendenti alla vittoria al di fuori del numero 1. Inutili sono stati i tentativi di Mercedes nell’impensierire il team di Milton Keynes, fresco di vittoria del campionato costruttori. Una squadra impeccabile per un pilota irraggiungibile, questa è la ricetta del successo firmata Red Bull e Verstappen.
Nel weekend messicano, inoltre, l’olandese ha aggiunto alla sua collezione due nuovi record: maggior numero di vittorie e punti in una stagione – e il campionato non è ancora terminato. Un record di vittorie che va a superare quello di Michael Schumacher (2004) e Sebastian Vettel (2013), entrambi fermi a quota tredici contro le odierne quattordici di Verstappen. Andiamo, quindi, a ripercorrere alcune delle migliori vittorie stagionali di Super Max!
Jeddah, una vittoria per ricominciare
Secondo appuntamento stagionale: Gran Premio d’Arabia Saudita. Ferrari si presenta come la grande favorita dopo il doppio ritiro delle Red Bull nel precedente GP del Bahrain. Non il migliore avvio di stagione per Max Verstappen, campione del mondo in carica, ma l’olandese ha saputo riscattarsi alla prima occasione possibile. Dopo diversi giri passati alle spalle di Charles Leclerc, diretto avversario per la corsa iridata, al quarantaduesimo giro l’olandese riesce a sorpassare il numero 16 e portarsi in testa al Gran Premio. I due mettono in scena una lotta accesa, infiammata, determinati a non soccombere all’altro proprio come ai tempi dei kart. Seguono diversi passaggi di testimone per la prima piazza, ma ad avere la meglio è Max Verstappen che, dopo Abu Dhabi 2021, torna sul gradino più alto del podio. Il monegasco chiude a soli cinque decimi di distacco dall’olandese, affermandosi come principale rivale per il mondiale.
Questa è solo la prima vittoria stagionale di Max Verstappen e, forse, una delle più faticose contro Charles Leclerc.
Spa(ziale)
Ci troviamo a Spa, quattordicesimo Gran Premio in calendario e primo dopo la pausa estiva. La lotta per il mondiale sembra ormai chiusa e l’ago della bilancia pende pericolosamente verso Max Verstappen. Nulla ha potuto fare Ferrari contro una Red Bull imprendibile e un Verstappen implacabile, a tratti perfetto. Charles Leclerc, inguaribile ottimista e sognatore, ci crede ancora: la corsa al mondiale non è ancora terminata per lui. La pausa estiva, però, sembra aver fatto bene a Red Bull che torna più forte e affamata di prima, decisa a imporsi anche sul circuito belga. Sia Leclerc che Verstappen la domenica partiranno rispettivamente in quindicesima e quattordicesima piazza a causa di una penalità dovuta al cambio di componenti della PU. In poco meno di dieci giri, l’olandese è già avanzato tra le prime posizioni per poi, al diciottesimo, superare Sainz e mettersi alla guida del Gran Premio.
Verstappen torna a vincere con ben diciassette secondi di vantaggio sul secondo classificato, il compagno di squadra Pérez. E’ la terza vittoria consecutiva per il campione del mondo in carica che, per la quinta volta in carriera, conquista il podio – in questo caso la vittoria – partendo dalla decima posizione in giù. Una rimonta spettacolare e incontrastata che porta Verstappen ad allungare il suo vantaggio iridato di novantotto punti su Leclerc.
Home, sweet home
Dopo il successo di Spa è il turno di Zandvoort, circuito di casa di Max Verstappen. Davanti al suo popolo arancione l’olandese da’ spettacolo, rendendosi protagonista di una qualifica al limite: la pole position è sua per soli ventuno millesimi. Sulle tribune si respira l’entusiasmo dei tifosi, consapevoli che domenica la vittoria sarà quasi naturale. Senza alcuna concorrenza Verstappen non solo vince, ma ottiene anche il suo quinto hat trick in carriera (pole position, vittoria e giro veloce). Per il secondo anno consecutivo, il pilota olandese domina e vince il Gran Premio d’Olanda.
Una vittoria per un mondiale
Sotto la pioggia di Suzuka Max Verstappen pennella la sua ennesima vittoria, la trentaduesima in carriera. Questa, però, ha un sapore speciale: dopo la vittoria nel 2021, l’olandese si riconferma campione del mondo diventando il secondo bicampione più giovane nella storia dello sport. Il destino, poi, mette anche la sua firma in quanto la conquista del secondo campionato piloti avviene nella stessa pista dove, nel 2014, Verstappen debuttò in Formula 1 a bordo di una Toro Rosso. Quasi come un cerchio che si chiude, il neo-campione alza il trofeo più prestigioso al cielo, consapevole che questo non è che l’inizio.