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Iwasa – Lawson: una poltrona per due

Nel futuro della Red Bull in Formula 1 due sono i nomi che al momento spiccano: Liam Lawson e Ayumu Iwasa. Il sedile di AlphaTauri che probabilmente si libererà la prossima stagione sembra già avere il nome di Lawson scritto sopra. Potrebbe però Iwasa, con i risultati di quest’anno, creare alcuni dubbi all’interno dei piani di Helmut Marko?

Durante la Feature Race del Gran Premio d’Italia Iwasa ha ancora una volta dimostrato il suo talento e tutto sembra essere andato nel verso giusto per lui. Il pilota del Red Bull Junior Team è stato protagonista di una fantastica rimonta che l’ha visto passare dalla quindicesima posizione al secondo gradino del podio italiano.

Ayumu Iwasa – credits: www.dams.fr

Il Gran Premio d’Italia: un podio meritato

Un weekend che per Ayumu Iwasa si prospettava molto complicato dopo una sessione di qualifiche in cui non è riuscito ad ottenere un buon risultato. Come spesso accade, infatti, anche a Monza il traffico negli ultimi minuti di sessione ha permesso a pochissimi piloti di migliorarsi. Alcuni, addirittura, non sono riusciti nemmeno ad arrivare al traguardo in tempo per poter effettuare il loro giro veloce. Il pilota giapponese si è quindi dovuto accontentare di una misera quindicesima posizione di partenza sia per la sprint che per la feature race.

Già durante la sprint race, Iwasa e la DAMS hanno dimostrato di aver abbastanza passo per poter risalire la classifica. Un guasto meccanico, però, l’ha costretto al ritiro anticipato. Il compagno di squadra Arthur Leclerc, invece, partito dodicesimo ha terminato la gara in settima posizione, confermando quindi la superiorità della monoposto DAMS sul tracciato di Monza rispetto ad altri rivali in griglia.

Ayumu Iwasa durante la Sprint Race – credits: @damsracing on Twitter

Per la feature race, Iwasa e il suo team hanno optato per una strategia alternativa rispetto ai primi piloti in griglia. Partito quindi con le gomme medie (prime) il giapponese è rientrato per il suo pit stop al tredicesimo giro, sfruttando la safety car. Ha quindi dovuto affrontare poi uno stint di 17 giri con le supersoft (option), gomma che i rivali avevano usato solo per 7/8 giri. “Abbiamo dovuto prendere un po di rischi vista la posizione di partenza, ci aspettavamo una safety car ma sapevamo di aver un buon passo” afferma Iwasa.

Le numerose safety car l’hanno poi aiutato a salvare le gomme e al 27esimo giro il piltota Red Bull si trovava già in terza posizione. Alla ripartenza dopo il contatto tra Crawford e Maini, Iwasa riesce a superare in curva 1 anche il leader del campionato Théo Pourchaire e si prende la seconda posizione.

Ayumu Iwasa dopo la Feature Race – credits: @ayumuiwasa_cars on Twitter

Un podio, quello nel Tempio della Velocità, ambito da molti piloti ma che per Ayumu Iwasa potrebbe determinare le possibilità che gli verranno date in futuro.

2024: tanti talenti e pochi sedili

Proiettandoci verso il 2024, con il licenziamento di Nyck De Vries e Sergio Perez che non sempre soddisfa, nell’orbita Red Bull tante sono le incertezze. Grazie al programma del Red Bull Junior Team, però, Helmut Marko ha a sua disposizione alcuni talentuosi piloti. Tra questi, i due nomi più papabili per un posto in Formula 1 sono sicuramente Lawson e Iwasa.

Ayumu Iwasa e Liam Lawson – credits: @ LAT Images

Dopo due anni di Formula 2, Helmut Marko ha preferito mandare Liam Lawson a gareggiare in SuperFormula ed affiancare Nyck De Vries a Yuki Tsunoda in AlphaTauri. Dopo il licenziamento di De Vries, Daniel Ricciardo, terzo pilota Red Bull, è stato scelto per rimpiazzarlo. L’opportunità di correre in Formula 1, però, è arrivata anche per il pilota neozelandese. A Zandvoort, infatti, dopo l’infortunio di Ricciardo è stato proprio lui il prescelto per gareggiare al suo posto.

In un weekend complicato, Lawson dopo aver effettuato solo una sessione di prove libere, si qualifica ultimo. Un risultato che tutti ci aspettavamo viste le difficoltà di quel tracciato e le condizioni meteo dove hanno faticato anche i piloti più esperti. Nella gara della domenica, poi, è stato bravo a rimanere fuori dai guai e riesce a terminate il Gran Premio d’Olanda in tredicesima posizione.

Anche a Monza mette in mostra il suo talento: entra in Q2, qualificandosi dodicesimo subito dietro al compagno di squadra. Termina poi il Gran Premio d’Italia in undicesima posizione, appena fuori dalla zona punti.

Sembra quindi poter essere lui la prima scelta di Helmut Marko per un sedile in Formula 1 per la prossima stagione.

Liam Lawson – credits: @LiamLawson30 on Twitter

Ma Liam Lawson non è l’unica opzione. In Formula 2, infatti, quest’anno sono ben sei i piloti che fanno parte programma giovani di casa Red Bull. Tra questi, Ayumu Iwasa è quello che sta avendo una miglior prestazione.

Al suo secondo anno in questa categoria, il giapponese al momento si trova terzo nel campionato piloti quando manca solo un round alla fine. Se ad Abu Dhabi dovesse prendere tutti e 39 punti disponibili, si troverebbe a pari merito con Théo Pourchaire a 191 punti. Iwasa, però, ha un maggior numero di vittorie, quindi sarebbe lui coronato campione di questa stagione di Formula 2. Un risultato che Lawson non è riuscito ad ottenere e che potrebbe far salire il giapponese ancora più nelle grazie di Helmut Marko.

Ayumu Iwasa – credits: www.dams.fr

Chi dei due riuscirà quindi ad ottenere per primo il tanto abito posto in Formula 1? Senza dubbio sono entrambi due grandi talenti e Red Bull ed Helmut Marko hanno davanti a loro una scelta difficile da fare.

Sara Ruffoni

Studentessa laureanda in Lingue e Intermediazione Turistica e d'Impresa presso l'Università di Trento e grande appassionata di sport e motorsport.

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