Come si presentano gli junior programme al 2024

Come ogni stagione che giunge al termine, la silly season di quella che comincerà l’anno dopo comincia già ad impazzare tra gli appassionati, con notizie scoppiettanti ed a tratti sconvolgenti. L’argomento più chiacchierato? Gli junior programme delle scuderie di F1. Perché? Da un paio di anni a questa parte sempre più appassionati si avvicinano al mondo delle formule minori e inevitabilmente anche al mondo delle Academy. Complice anche la novità della F1Academy, la curiosità impazza tra i tifosi. Noi di Mult1formula siamo qui per provare a delineare la situazione delle Academy dei team di F1.

Continuate a leggere per la prima parte della nostra spiegazione.

Ferrari Driver Academy: tra addii e conferme

Come sempre la curiosità che gira intorno a tutto ciò che riguarda Ferrari è sempre alta. Perciò iniziamo proprio dal programma giovani della scuderia di Maranello. 

Per il 2024, il cavallino rampante schiererà Ollie Bearman in F2 e Dino Beganovic in F3. In FRECA, invece, saranno Rafael Camara e Tuukka Taponen a difendere la gloria del cavallino rampante in giro per l’Europa. 

Discordo a parte per Maya Weug e Aurelia Nobels. Entrambe sono state confermate nel programma per il 2024 senza però annunciare dove correranno per la stagione che viene. I rumor? Sembrerebbe che entrambe saranno nello schieramento della F1Academy. La Weug con il team Prema e livrea Ferrari, mentre la Nobels con ART GP e livrea Haas.

Manca qualcuno all’appello? James Wharton e Arthur Leclerc nel 2024 non saranno più parte della FDA. Senza aver ancora annunciato niente sul loro futuro, dove correranno nella prossima stagione? Non ci resta che attendere novità dai diretti interessati.

L’affollamento del Redbull Junior Team

Quello di Redbull è lo junior programme che da sempre fa parlare di sé. Vuoi le decisioni discutibili di Helmut Marko e le quantità di piloti che poi ce la fanno. Il trend del team non cambia nemmeno per la stagione 2024.

La punta di diamante resta sempre Liam Lawson, soprattutto dopo aver più che degnamente sostituito Daniel Ricciardo in AlphaTauri. Mentre in F2 saranno ben 3 le livree Redbull che scenderanno in pista: Isack Hadjar, Pepe Martí e Enzo Fittipaldi. Discorso diverso per Ayumu Iwasa che tenterà la strada della Superformula. 

Tanto affollamento, invece, lo possiamo trovare in F3: Oliver Goethe, Tim Tramnitz, Arvid Lindblad e Kacper Sztuka sfoggeranno la livrea Redbull per provare ad impensierire i pretendenti al titolo. Chi trionferà nella lotta interna? I nuovi rookie scalpitanti o le conoscenze dei veterani? Non vediamo l’ora che arrivi il primo weekend della stagione per vederli lottare in pista. 

Discorso diverso per Sebastian Montoya, nessun annuncio ufficiale è stato fatto, ma il giovane pilota ha corso il GP di Macau senza la livrea ufficiale Redbull, al contrario dei suoi compagni Martí e Goethe. Che ne sarà del pilota colombiano? Continuerà come pilota ufficiale del  programma giovani Redbull o sarà solo supportato dallo stesso? Non ci resta che attendere annunci ufficiali. 

E per quanto riguarda la F1Academy? Sono ben 3 i nomi che circolano tra gli appassionati: le sorelle Al Qubaisi e Emely de Heus. 

Hamda Al Qubaisi sembra la prescelta dal team campione del mondo, mentre la sorella Amna sfoggerà quella della Racing Bulls (meglio conosciuta come AlphaTauri). Emely de Heus invece correrà con una livrea sponsorizzata Redbull. 

Gli astri nascenti di McLaren

Il team papaya è sempre stato “estraneo” al pianeta junior programme, ma da qualche tempo ha deciso che è ora di guardare al futuro, puntare sul progetto e creare le nuove stelle del domani. 

Fresco d’annuncio è Gabriel Bortoleto, campione in carica di F3, che nel 2024 correrà in F2. Così come Brando Badoer che, insieme ad Ugo Ugochukwu, correranno per vincere il titolo in FRECA.

Ormai va avanti da qualche anno la partnership con Patricio O’Ward. In forza al team McLaren Arrows in IndyCar, il messicano è parte integrante del progetto avendo già preso parte a test e FP di Formula 1. 

Sarà Bianca Bustamante a difendere i colori di McLaren in F1Academy. 

La solidità dello junior programme Williams

Insieme a FDA, il programma giovani della Williams è quello che dà più continuità al progetto per consentire ai piloti di acquisire più conoscenze possibili per quando approderanno nel mondo dei grandi. Emblematica è la fiducia riposta in Logan Sargeant, dopo averlo promosso in F1 dopo il suo primo anno in F2 e averlo confermato per il 2024 dopo una stagione non proprio al top.

Tutta la fiducia va a Franco Colapinto e Zak O’Sullivan che porteranno in alto i colori del team in F2, mentre Jamie Chadwick sarà in griglia nella Indy NXT.

Fresco di vittoria nel GP di Macau, Luke Browning sarà l’unico dei suoi compagni a correre in F3. Stessa storia per il nuovo acquisto Oleksandr Bondarev che correrà in F4 italiana.

In F1Academy sarà una figlia d’arte a difendere i colori della Williams, è Lia Block a scendere in pista con ART GP. Figlia di Ken Block, avrà sicuramente molti riflettori puntati addosso. Riuscirà a reggere la tensione? Avrà fatto bene Williams a puntare su di lei? Non ci resta che attendere il primo weekend della stagione a Jeddah.

Gli altri junior programme

Il discorso da fare su questi giovani ragazzi è veramente lungo che perdersi in chiacchiere è facile. Per questo, vi chiediamo di rimanere collegati che a breve analizzeremo le Academy di Mercedes, Alpine, Sauber e Aston Martin. Da Andrea Kimi Antonelli a Gabriele Minì, la parte due sarà ricca di grandi nomi!