Signore e signori, ci siamo, la Stagione 10 di Formula E sta per iniziare. Tra qualche giorno a Città del Messico finalmente torneremo a vedere le vetture elettriche sfrecciare nei circuiti di tutto il mondo. Cosa aspettarsi da questa decima stagione? Vediamolo insieme nella nostra guida!
Il Calendario della Stagione 10 di Formula E
Anno nuovo, calendario nuovo. Per il 2024, la Formula E avrebbe dovuto raggiungere la quota di 17 gare, con il calendario più ricco nella storia della categoria. Avrebbe.
Lo scorso 5 gennaio, infatti, è stata annunciata la cancellazione dell’E-Prix di Hyderabad, previsto per il 10 febbraio. La decisione, si legge nel comunicato stampa, sarebbe arrivata in seguito alla decisione delle autorità locali di non rispettare gli accordi firmati proprio lo scorso ottobre. A Formula E Operations non è rimasta altra scelta che comunicare la violazione del contratto e starebbe valutando le azioni da poter intraprendere nei confronti del governo regionale.
Le novità positive comunque non mancano.
La prima, il double header che si correrà a Portland, seguendo un trend di impegno nei confronti del mercato americano che chi segue la Formula 1 conosce ormai molto bene. Gli USA rappresentano un terreno fertile per il motorsport e la categoria elettrica non vuole farsi trovare impreparata.
Due le new entry assolute: Shanghai, che ospiterà anch’essa un double header a maggio, e Tokyo, dove si correrà il 30 marzo. Per la prima volta la capitale nipponica ospiterà una gara di motorsport proprio tra le sue strade.
Ultimo ma non meno importante, l’arrivo di Misano in sostituzione di Roma. Una bella sfida, soprattutto perché si passa da un circuito cittadino amato da tutti, piloti in primis, ad un permanente legato tradizionalmente alle due ruote.
Mercato e Rookie
La silly season di quest’anno è stata degna del suo nome: su undici team, solo due hanno mantenuto la line up dello scorso anno.
Nonostante tutti i cambiamenti, però, ci sarà solo un rookie: Jehan Daruvala. Fino al 2023, il pilota indiano ha corso in Formula 2, concludendo il campionato al tredicesimo posto.
L’impegno di Daruvala nella categoria elettrica è iniziato già dalla scorsa stagione, in qualità di collaudatore e pilota di riserva del team Mahindra Racing. Il suo debutto è avvenuto a Berlino, durante i rookie test, mentre a Roma aveva preso parte alle prove libere. Per il 2024, invece, sarà impegnato con il team Maserati MSG Racing, al fianco di Maximilian Guenther.
I giovani piloti interessati alla categoria come alternativa alla Formula 1, sempre più inaccessibile, però non mancano. Ad esempio, Zane Maloney e Kush Maini, anche loro impegnati in Formula 2, si sono uniti rispettivamente ad Andretti e Mahindra Racing in qualità di piloti di riserva.
Inoltre, ricordiamo che per i test pre stagionali Formula E ha previsto l’obbligo per ogni team di far scendere in pista un rookie. Così abbiamo potuto vedere volti noti a chi segue le categorie minori, come il già menzionato Zane Maloney ma anche Victor Martins e Taylor Barnard. Tra gli altri, c’è stata anche Gabriela Jilkova: la pilota ceca è stata la prima donna al volante di una vettura GEN3.
Attack Charge e pit stop obbligatori
Durante i test pre stagionali, i team hanno potuto provare il pit stop per la ricarica rapida, il cosiddetto Attack Charge. Si tratta di un’altra novità della Stagione 10 che prevede quindi il ritorno dei pit stop obbligatori.
L’Attack Charge sarà introdotta solo in alcune gare selezionate e non ancora rese note, durante le quali i piloti dovranno necessariamente fermarsi ai box per ricaricare la vettura. In caso contrario, si dovrà scontare una penalità di 20 secondi più uno Stop & Go.
La Formula E ha ben definito le modalità di esecuzione della ricarica veloce e soprattutto il momento in cui sarà possibile eseguirla, dipendente dallo stato di carica della batteria della vettura. I parametri specifici, così come il tempo minimo del pit stop, verranno comunicati prima di ogni E-Prix. Durante l’Attack Charge la vettura non potrà essere toccata e dovrà rimanere con tutte le ruote a terra. Inoltre, la ricarica non potrà avvenire su due vetture dello stesso team in contemporanea.
Quindi, gli ingredienti per una Stagione 10 ricca di azione ed emozioni ci sono tutti. Mancano solo le vetture in pista!
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