Si è chiusa la prima giornata di Test per la Formula 1. Max si conferma in testa, come nella sessione della mattina.
A parte Mercedes e RedBull, le altre scuderie hanno mandato in pista un pilota diverso rispetto la mattina e ci sono state alcune conferme di risultato e alcuni miglioramenti.
A non scendere in pista oggi sono stati Perez e Hamilton. Mentre il secondo domani sarà presente per tutta la giornata, Perez avrà spazio solo nella sessione mattutina. Al pomeriggio, poi, lascerà nuovamente il posto al suo compagno di squadra nonché campione del mondo in carica.
Questa mattina, Verstappen chiudeva ad 1:32.548, nel pomeriggio invece chiude a 1:31.344.
Test non al meglio per Williams
Questa mattina la prima bandiera gialla della stagione è stata causata da Alexander Albon. Nella sessione pomeridiana, invece, Sargeant è finito nella ghiaia a seguito di un testacoda e ha chiuso in anticipo la sua sessione di test.
Il pilota, infatti, dopo essere rientrato ai box è sceso dalla sua monoposto che è stata poi messa sui cavalletti, a confermare che la sessione per lui e il team è finita a circa un ora dallo scadere del tempo. Il lavoro pare sia stato concentrato nella zona dell’albero della trasmissione.
Secondo tempo per Norris, in pista con un casco speciale
Per McLaren, nella sessione pomeridiana, è sceso in pista Lando Norris. Il pilota inglese ha portato un casco speciale in onore di Gil de Ferran, scomparso prematuramente a dicembre del 2023.
Buona sessione per Lando, che ha chiuso dietro a Max Verstappen con 1:32.484 e superando così il tempo del suo compagno di squadra.
Per Ferrari c’è Sainz nel pomeriggio
È tempo di test anche per Carlo Sainz, che scende finalmente in pista – filming day a Fiorano a parte – dopo l’annuncio dell’arrivo di Hamilton in Ferrari nella stagione 2025. Anche per lo spagnolo un test tutto sommato positivo: chiude al terzo posto con 1:32.584, migliorando anche lui rispetto al tempo conseguito da Leclerc.
Dopo 37 giri, sono stati effettuati dei lavori sulla sua monoposto ma Ferrari ha scelto di tirare su le barriere dei box così da non mostrare cosa si stava studiando ed eventualmente sistemando.
Una Ferrari che dagli on board appare più guidabile rispetto a com’era nella passata stagione, ma che sembra essere anche difficile da giudicare dopo solo una giornata di test.
Più presente la W15 di Russell
Più presente nella seconda sessione della giornata la W15 di George Russell, che in mattinata non ha girato molto.
L’inglese ha chiuso a 1:34.109, migliorando seppur di poco il tempo con cui ha chiuso la sessione del mattino.
Domani il protagonista sarà l’atteso Lewis Hamilton, che darà ufficialmente il via alla sua ultima stagione in Mercedes.
Buoni test per la VCARB
Gira su buoni tempi la VCARB di Daniel Ricciardo, che chiude a 1:32.599 con il quarto miglior tempo della sessione.
Domani sicuramente riusciremo a schiarirci maggiormente le idee su varie questioni, tra cui quella della Racing Bulls. Infatti la monoposto sembra spingere abbastanza e ci si chiede se nel corso della stagione possa infastidire le rivali.
Ma è solo la prima giornata di Test ed emettere sentenze risulta ancora complicato.
Certo è che oggi alcune conclusioni si possono trarre. RedBull continua ad essere la squadra da battere; oggi la monoposto di Max Verstappen si è confermata la più veloce in pista. Le altre hanno ancora del lavoro da fare per poter intralciare il cammino di questa RedBull.
Domani, però, è un altro giorno e soprattutto, domani in pista vedremo un tipo di lavoro diverso. Infatti, per domani sono previsti giri e spinti e simulazioni di gara. Un approccio sicuramente diverso da quello di oggi, che potrebbe confermare o ribaltare le prime idee che ci siamo fatti.
È calato il sole in Bahrain e il primo giorno si è concluso.
Appuntamento alle 8 di domani, 22 Febbraio, per la seconda giornata.