Manca sempre meno al via dell’edizione numero 92 dell’iconica 24 ore di Le Mans, e il Circuit de la Sarthe è più che mai pronto ad accogliere il World Endurance Championship, con l’appuntamento che prenderà il via martedì 11 e si concluderà domenica 16 giugno.
Il WEC torna a gareggiare dopo un mese dall’appuntamento di Spa, e si appresta a farlo con ulteriori novità.
Balance of Performance a “due velocità”
Il Balance of Performance è uno degli aspetti che più caratterizza il mondiale di endurance, e il suo obiettivo è (almeno teoricamente) cercare di assottigliare il più possibile le differenze tra le varie vetture ed evitare quindi il dominio di un solo costruttore.
Per Le Mans verrà adottato un nuovo BoP, definito a “due velocità”: ci saranno due parametri per la potenza, uno con una curva di potenza sotto ai 250 km/h e una oltre questa velocità. Questa scelta è stata introdotta per contenere la velocità massima di alcune auto particolarmente potenti rispetto ad altre (come la Ferrari 499p), senza però recare uno svantaggio in accelerazione tramite l’aggiunta di peso.
Test day
Il 9 giugno si è svolto il Test-day ufficiale a Le Mans, ma non tutti i piloti che parteciperanno alla 24 Ore hanno potuto partecipare, viste concomitanze con l’IndyCar a Road America e il DTM a Zandvoort. Questo non dovrebbe essere comunque un problema, visto che i vari team potranno schierare fino a un massimo di 5 piloti, riserve incluse, per preparare la gara più importante dell’anno.
Sessione mattutina
Già nel corso della prima sessione di test i tempi sul giro sono stati più veloci di quelli della passata edizione, con la Toyota #7 guidata da Kobayashi che ha fatto segnare il miglior tempo in 3:28,467 (circa un secondo sotto al tempo di Giovinazzi del 2023), seguita dalla Porsche #6 di Vanthoor, la BMW #20, la Lamborghini #63 e la Ferrari #83 AF Corse. La debuttante Isotta Fraschini è stata la vettura che ha completato più giri (27), ma con un distacco di ben 7 secondi dalla vetta.
In LMGT3 il tempo migliore è stato quello di Kelvin Van Der Linde a bordo della Lexus #78 Akkodis, in 4:00,186, circa 4 secondi più lento del miglior tempo delle GTE dell’anno scorso.
Sessione pomeridiana
Porsche ha dominato la sessione pomeridiana, con la #6 in prima posizione in 3:26.907, seguita a due decimi dalla #4 di Felipe Nasr. Top-5 completata dalla Toyota #8, dalla Porsche #5 e infine dalla Ferrari #50 con al volante Molina.
Non sono mancate le interruzioni, infatti la Toyota #7 ha concluso in anticipo la sessione a causa di un’uscita di pista, fortunatamente senza danni, e la BMW #15 ha percorso pochissimi giri per una sostituzione precauzionale del motore.
Per quanto riguarda la LMGT3, è stata la Corvette #82 TF Sport guidata dal rookie Sebastien Baud a imporsi sull’Aston Martin #27 Heart of Racing e sulla BMW #31 WRT.
Il programma
La settimana più importante dell’anno delle gare di durata si aprirà martedì 11 con le attività dedicate ai fan, mentre già dal mercoledì si inizierà a girare sul tracciato, e lo faranno anche le categorie di supporto, che quest’anno saranno il Lamborghini Super Trofeo, la Fun Cup e la Road To Le Mans.
Il weekend di Le Mans ha sempre una disposizione delle sessioni particolare rispetto a quella tradizionale, e infatti già dal mercoledì si disputeranno le qualifiche (ore 19.00), che saranno di mezzo tra la prima sessione di prove libere, programmata alle 14.00, e la seconda sessione delle 22.00, in cui gli equipaggi potranno prendere confidenza con auto e circuito anche di notte.
Il giovedì la Hyperpole delle ore 20.00 dividerà le ultime due sessioni di prove libere, rispettivamente alle 15.00 e alle 22.00.
Il venerdì sarà invece giornata di riposo per il WEC, ma l’azione in pista continuerà comunque con le gare delle categorie di supporto, che si concluderanno il sabato mattina, prima del Warm Up da 15 minuti del WEC delle 12.00.
Alle 16.00 di sabato prenderà il via la 92ª edizione della gara più iconica del motorsport: le sorprese e i colpi di scena sicuramente non mancheranno, e gli equipaggi delle Hypercar e delle LMGT3 faranno del loro meglio per fornire uno spettacolo indimenticabile.