Archiviata anche la terza edizione della sprint race al Red Bull Ring in Stiria, Austria.
Un problema ai semafori ritarda la partenza, dando un extra giro di formazione ai piloti ed aumentando la tensione nella gara breve del sabato. Allo scattare – finalmente – dei semafori, partono bene le due Ferrari mettendosi subito all’attacco delle Mercedes. Ma la lotta tra le due scuderie non è di certo finita nel momento della partenza.
All’attacco anche Oscar Piastri, che cerca di prendere subito la posizione sul suo compagno di squadra. Al quinto giro, Norris prende la posizione su Verstappen. Ma Super Max non ci sta e si riprende subito ciò che è suo. È proprio in quel momento che Piastri ne approfitta e si piazza davanti al compagno di squadre. Ci saranno sicuramente scintille in casa McLaren.
Ciò che è certo è che a vincere – per la terza volta qui in Austria – è sempre lui, Max Verstappen.
CERTEZZA VERSTAPPEN IN AUSTRIA
Forse Red Bull non è esattamente in un periodo di splendore, quello splendore a cui eravamo abituati. Lo confermano i problemi riscontrati dalla monoposto di Max nelle Libere e anche per un momento nel corso della sprint – proprio mentre l’olandese subiva un sorpasso dalla McLaren di Norris. Lo conferma anche Perez, che chiude solo in ottava posizione.
Ed è proprio in questo momento di incertezza nella scuderia di Milton Keynes che Max Verstappen continua a dimostrare la sua forza. Per la terza volta consecutiva, infatti, è Max Verstappen a conquistare la sprint dell’Austria.
LOTTA MCLAREN
Ci saranno sicuramente scintille in casa McLaren. I due piloti si piazzano al secondo e terzo posto nella Sprint Race d’Austria, confermando ulteriormente gli enormi passi avanti che questa scuderia ha fatto. Tuttavia, questo risultato arriva anche con un po’ di amaro in bocca. Con un po’ di rabbia, forse. Infatti, lottano i due McLaren. Lotta soprattutto Piastri, che non aspetta molto prima di iniziare ad attaccare il compagno di scuderia.
Un attacco che non si sa se sia stato concordato o meno, concesso o meno. Ma che sicuramente ha lasciato tutt’altro che felice Lando Norris. Ora non resta che attendere le qualifiche di questo pomeriggio per vedere come risponderà l’inglese al colpo sferratogli dal compagno. E non resta che godersi, soprattutto, la gara di domenica – dove sicuramente entrambi avranno più occasioni per farsi la guerra…Ma questa situazione gioverà ai due o li distrarrà dall’obiettivo principale, ovvero mettersi davanti al Max?
Questo comunque, come già detto, sottolinea ulteriormente il fatto che McLaren c’è, lotta e può far paura a tutti: a chi sta dietro e probabilmente anche a chi sta davanti.
FERRARI VS MERCEDES
È lotta tra Ferrari e Mercedes. Le due rosse sono reduci di due weekend tutt’altro che positivi. Le Mercedes, invece, sembrano essere in ripresa dopo un inizio di stagione non proprio buono.
Mentre le Mercedes gestiscono e portano a casa buoni punti in questa sprint, tenendo dietro le Ferrari, queste ultime soffrono particolarmente.
Un problema ai freni per Sainz, una costante richiesta di lift and coast per Leclerc mostrano quanto la Scuderia di Maranello sia in un momento di crisi, da cui non sembrano riuscire ad uscire. Dal Canada, Ferrari sta vivendo una fase di declino che di certo non si aspettava nessuno – specialmente dopo la vittoria di Leclerc a Monaco.
Nel pomeriggio è tempo di qualifiche. Riusciranno le Ferrari a piazzarsi nelle prime file?
Max si confermerà primo anche nella sessione delle qualifiche, dopo aver con conquistato il miglior tempo delle libere, pole in shootout e primo posto in sprint?
Appuntamento alle 16 per scoprirlo!