di Elisa Barattoni e Gaia Vanucci
Grandi battaglie sul circuito dell’Hungaroring per i ragazzi della Formula Regional Europea, ormai già al quarto round di campionato. Dopo tre weekend ampiamente dominati da Rafael Camara, sembra che un altro pilota sia arrivato a complicargli la scalata al titolo di FRECA, il suo compagno di academy Taponen.
GARA 1: L’ultimo giro
Ottima partenza per la R-ace di Taponen, che parte dalla pole position, e il compagno di scuderia Zachary David, che guadagna la seconda posizione. Va lunga la Van Amersfoort di Brando Badoer, che mantiene comunque la terza posizione. Finisce lungo nell’erba dell’Hungaroring anche Pedro Clerot con la sua Van Amersfoort, con Lacorte che tenta successivamente il sorpasso sul pilota brasiliano, senza successo.
Enzo Deligny si avvicina a Badoer, all’inseguimento per il podio. Rafael Camara, primo in campionato, tenta invece la risalita. Partito in ottava posizione e salito in settima dopo aver superato la Sainteloc di Enzo Peugeot, e’ ora all’inseguimento di Giltaire che tenta di allungare.
James Wharton tenta il sorpasso su Peugeot a 14 minuti dalla fine, ma il pilota francese resiste e mantiene l’ottava posizione. Camara riesce invece a superare Guiltaire al giro successivo, salendo in sesta posizione. David riduce nel frattempo il gap con il compagno di scuderia Taponen.
A un minuto dalla fine Badoer tenta il sorpasso su David, ma i due arrivano ruota a ruota e finiscono nell ghiaia andando lunghi. Delwigny sale in terza posizione, con Badoer che va nuovamente lungo e scende in settima posizione. Camara tenta allora l’attacco su Giusti, che a sua volta tenta di prendere la posizione su Deligny. Badoer risale in terza posizione, con Deligny che ha un bloccaggio e scende in sesta posizione, mentre Camara supera Giusti e ottiene la quarta posizione. La gara si conclude con la vittoria di Taponen, con David e Badoer a completare il podio.
Gara 2: weekend perfetto per Taponen
A scattare dalla prima fila della seconda ed ultima gara in programma all’Hungaroring un duo tutto Ferrari grazie alle ottime prestazioni di Taponen e Camara. Pure la seconda è interamente conquistata dalle giovani leve di un altro team di F1, McLaren.
Il poleman finlandese riesce a mantenere la testa allo spegnimento dei semafori, mentre Camara precipita in terza superato dal compagno di squadra Ugochukwu. Partenza complicata invece per Peugeut e Lacorte, che finiscono entrambi arretrati nelle retrovie.
Da lì la gara si distende e prosegue in maniera piuttosto statica, senza particolari colpi di scena. Taponen non commette errori e Ugochukwu dal canto suo non è mai in grado di impensierire la sua leadership.
Nicola Lacorte, già autore di una gara poco brillante, tampona la campionessa dello scorso anno di F1 Academy Marta García, che non può nulla e finisce assieme a lui contro le barriere provocando anche l’uscita in pista della Safety Car. Fermo poco dopo anche Isaac Barashi, che questo weekend aveva il compito di sostituire Nikita Bedrin (impegnato in F3 in Catalogna).
In ripartenza da Safety Ugo viene beffato dal compagno di squadra Camara e da Badoer, che di fatto ricambiano il sorpasso effettuato all’inizio di Gara 2 dall’italoamericano. Il brasiliano si è però portato davanti al compagno di squadra con una manovra pericolosa e che potrebbe essere penalizzata dai commissari di gara, di fatto facendolo arrivare per la prima volta dall’inizio della stagione fuori dal podio.
Trionfa quindi per la seconda volta questo weekend Tuukka Taponen, seguito a podio da Camara (che al momento non risulta penalizzato) e da Badoer.