Non c’è un attimo di respiro per la F3.
Dopo appena una settimana dalla tappa ungherese, il Campionato si sposta in Belgio per il penultimo round della stagione.
Con una classifica sempre più corta e quattro piloti in un fazzoletto di appena sette punti, tutto può ancora succedere.
A Spa-Francorchamps, Gabriele Minì è chiamato a difendere il proprio primato mentre Browning, Lindblad e Fornaroli cercheranno l’assalto decisivo prima della pausa estiva.
In un Campionato senza un vero leader, chi sarà incoronato Re delle Ardenne?
Sprint Race: doppietta Prema Racing, vince Beganovic davanti a Minì
di Marika Taroni
All’Università della Formula 1, è una prova molto difficile ad attendere i giovani piloti della categoria.
L’umidità, figlia delle piogge intense della notte, rende un tracciato già di per sé tanto insidioso ancor più imprevedibile a causa delle mutevoli condizioni di aderenza.
A scattare dalla prima fila, per effetto della griglia invertita, è il duo Prema Racing con Beganovic e Minì – entrambi a caccia di punti preziosi in ottica campionato.
Al via, grazie ad uno spunto migliore rispetto al compagno di squadra, il pilota italiano prende subito la posizione sullo svedese completando una staccata pulita e precisa in curva uno.
La gara non arriva tuttavia a decollare che subito viene interrotta dal dispiegamento della Safety Car per rimuovere la monoposto incidentata di Esterson, ferma al Raidillon.
L’americano, fuori dopo poche curve dal via, è la prima vittima dell’estrema scivolosità della pista.
Da segnalare, nelle retrovie, l’ottima partenza di Lindblad che in pochi metri riesce a recuperare ben nove posizioni – portandosi a centro gruppo.
Alla restart, è bravo Beganovic a sorprendere il proprio compagno di box per riprendersi la testa della corsa.
La conduzione dello svedese è esemplare, nonostante la pressione posta in essere dal collega palermitano che alla fine deve accontentarsi del secondo gradino del podio.
Vince Beganovic, al primo centro stagionale in una Sprint Race, davanti a Minì e Leon.
Chiude dodicesimo Browning, nono invece Fornaroli che supera così Linblad nella classifica generale.
Per i due contendenti al titolo, il risultato è frutto di una penalità post gara per track limits.
Per Minì, il bicchiere è mezzo pieno: nonostante il rammarico per la mancata vittoria, il palermitano allunga sui diretti inseguitori – portandosi a +13 su Browning e a +14 su Fornaroli.
Feature Race: Voisin trionfa, disastro per Minì
di Olivia Carbone
Domenica mattina va in scena la seconda e ultima gara del weekend, la Feature Race. A scattare dalla pole position è Voisin, affiancato da Dunne. I protagonisti della lotta al titolo – Minì, Browning e Fornaroli – partono decimo, settimo e terzo. Allo spegnimento dei semafori, Voisin si mantiene in testa, mentre Montoya passa dalla quarta alla seconda piazza.
La gara di Gabriele Minì è tutta da rifare, dopo appena un giro. L’italiano finisce in testacoda a La Source, terminando in fondo alla classifica. La rimonta del pilota Prema è aiutata dalla Safety Car, che fa il suo ingresso nel corso della terza tornata, quando Stenshorne e Taponen si toccano alla Stavelot. La bandiera verde torna a sventolare, con Voisin che tenta di prendere il largo da Montoya.
La gara prosegue liberamente solo per alcuni minuti, poi una nuova Safety Car entra in pista. Floersch e Loake sono fermi nella ghiaia della curva Bruxelles e la loro corsa finisce qui. La bandiera verde segnala la ripresa della gara, con Lindblad che però finisce in ghiaia dopo appena un giro, a seguito di un contatto con Mansell. Non è però l’escursione del pilota Red Bull a fare uscire una nuova Safety Car, bensì Boya, che alla Speaker ha impattato violentemente contro le barriere.
Al termine dei quindici giri previsti, Voisin conquista la vittoria della Feature Race e il suo primo successo in F3. Sul podio insieme a lui ci sono Montoya e Fornaroli. Alla bandiera a scacchi esplode la festa nel box Prema: il team veneto ha vinto, per la quinta volta, il titolo costruttori.
La categoria ora si ferma per un mese, tornando in pista a Monza, dove verrà assegnato il titolo piloti e chiusa la stagione 2024. Chi trionferà?