A poche settimane dalle meritate vacanze estive, la lotta per il titolo di Formula 3 entra sempre di più nel vivo proprio in Ungheria. Nulla è certo, tutto è ancora da decidere e i piloti non vogliono lasciarsi scappare nemmeno un punto tra le curve dell’Hungaroring. Ripercorriamo qui quanto successo quindi nelle sessioni dell’ottavo round del campionato!
,di Alessia Di Virgilio
Sprint Race: la prima vittoria di Bedrin
La prima gara del weekend ha visto il team AIX Racing portare a casa una doppietta inaspettata quanto meritata. Nikita Bedrin, pilota russo con licenza italiana, è stato infatti il primo a tagliare il traguardo e a conquistare il massimo dei punti disponibili vincendo la Sprint Race ungherese. Dietro lui il compagno Tasanapol Inthraphuvasak e infine Dino Beganovic, partito in pole ma rilegato solamente al terzo posto alla fine della corsa. La partenza non ha infatti visto brillare lo svedese della Prema che subito è stato superato da Bedrin, con il quale al giro 10 ha ingaggiato una coinvolgente e aggressiva battaglia non conclusasi nel migliore dei modi per Beganovic, costretto a riprendere il controllo della vettura e a scivolare in terza posizione.
Ottime rimonte di Leonardo Fornaroli (settimo) e Luke Browning, che conclude addirittura a punti, in ottava posizione, dopo il giro cancellato in qualifica del venerdì. Gabriele Minì, leader con 119 punti, conclude solamente tredicesimo.
foto da @Formula3 su Twitter
,di Giulia Costantino
Feature Race: Lotta per la vittoria in casa Art Grand Prix
Laurens van Hoepen parte in pole per l’ART Grand Prix insieme al compagno di squadra Nikola Tsolov, dietro di loro abbiamo Leonardo Fornaroli. Tsolov fa un’ottima partenza e prende il comando fino alla curva 1, con van Hoepen ora secondo davanti a Noel León e Fornaroli. Christian Mansell ne approfitta del traffico e tenta di superare Santiago Ramos. Sami Meguetounif e Joseph Loake sono entrambi usciti causa di una foratura. Oliver Goethe ha appena compiuto una mossa eccezionale, tuffandosi all’interno di curva 1 per prendere la P10, e il leader del campionato Gabriele Minì è dodicesimo. L’impresa di Christian Mansell giunge al termine del giro 4, supera Ramos, nel frattempo Charlie Wurz si ritira a causa di alcuni danni.
Van Hoepen e Tsolov tornano in battaglia, l’olandese aspetta il momento giusto per compiere la sua mossa, e riprendersi quel che gli era stato rubato. Luke Browning che ha perso la leadership del campionato qualche settimana fa, lotta disperatamente per accaparrarsi dei punti. Lotta a metà classifica quella di Goethe e Beganovic, ne esce vincitore il tedesco nonostante avesse perso la vettura in curva 1.
Callum Voisin è settimo su 15s dietro Ramos in P6. Guida un treno di DRS che include Bedrin, Goethe, Beganovic e Minì, Mari Boya ne approfitta e supera Minì. Matías Zagazeta e Arvid Lindblad sembrano essersi toccati durante la corsa verso la curva 4 e in pista entra la Safety Car all’ultimo giro togliendo l’attenzione dai primi due che si contengono la vittoria nelle ultime curve. Si conclude così la gara con vincitore Nikola Tsolov.
Ungheria è stato un weekend spettacolare, ci vediamo a Spa dove la Formula 3 tornerà dal 26 al 28 luglio e chissà chi cambierà le sorti del campionato !