di Tommaso Cerutti
Matteo De Palo è ufficialmente un pilota del McLaren Driver Development Programme, una struttura che punta a far crescere ulteriormente la squadra di Woking. Il diciottenne romano entra quindi di diritto tra i migliori talenti della propria generazione, e il 2026 in F3 potrebbe rivelarsi vincente.
Matteo De Palo e McLaren, un duo per il futuro
Matteo De Palo ha attirato l’attenzione di McLaren dopo un 2025 con Trident in Formula Regional caratterizzato da 4 vittorie, 7 podi e il titolo di Vice-Campione. Nel 2026 correrà in F3 sempre con Trident, mentre di recente ha già corso con l’arancione papaya di McLaren al Macau Gran Prix.
Alessandro Alunni Bravi, capo progetto del McLaren Driver Development Programme, si è detto molto soddisfatto dell’ingresso del diciottenne romano: “Il McLaren Driver Development Programme è lieto di accogliere De Palo. È un giovane di grande prospettiva, che ha mostrato adattabilità, costanza e crescita nelle ultime stagioni. Non vediamo l’ora di supportarlo nel suo sviluppo, tanto alla guida quanto negli aspetti più ampi della vita da pilota professionista”.
E lo stesso Matteo De Palo si è detto molto emozionato per questo passaggio fondamentale: “Entrare nel McLaren Driver Development Programme è un grande onore. Il team ha uno storico eccezionale nella crescita dei talenti e sono entusiasta di migliorarmi in ogni aspetto della vita da pilota. Grazie a Zak, ad Alessandro e a tutta la squadra McLaren. Non vedo l’ora di scendere in pista in papaya”.
Con Andrea Kimi Antonelli che sta acquisendo sempre più esperienza in F1 e Leonardo Fornaroli e Gabriele Minì protagonisti in F2, potrebbe essere Matteo De Palo la nuova speranza per l’Italia di tornare ai vertici del mondo delle monoposto? Noi della redazione di Mult1formula non vediamo l’ora di scoprirlo, e dunque gli auguriamo buona fortuna per il futuro!