Come premio per il poleman, a Monza si è deciso di dare un anello artigianale. È la prima volta che un pilota di Formula 1 riceve questo anello. Veste sul dito di Lando Norris, che continua a confermare lo stato di gran forma suo e della sua scuderia.
McLaren ad oggi è la scuderia da battere. Lando Norris è il pilota da battere ed Oscar Piastri è subito li. È 1-2 McLaren a Monza.
Sono solo trenta i punti che dividono McLaren da RedBull, settanta quelli tra Max Verstappen e Lando Norris.
REDBULL IN DIFFICOLTÀ
RedBull arranca.
McLaren che insegue adesso inizia a spaventare davvero la scuderia di Milton Keynes e da una parte, probabilmente, anche il campione del mondo in carica sta iniziando ad avere paura. Lando Norris non è poi così distante da Max Verstappen e nessuno si è ancora abituato a vedere Super Max così poco a suo agio con quella monoposto che sembrava non lo avrebbe mai tradito. Una macchina che fino a questa stagione definivamo imprendibile, aliena. E che ora, invece, è tornata normale.
Partirà solo settimo l’attuale campione del mondo, ottavo Sergio Perez.
MERCEDES TORNA SULLA RETTA VIA
Dopo il weekend giù di tono in Olanda, Mercedes sembra tornata sulla retta via. In mattinata è arrivata la conferma della line up per il 2025, che vedrà il giovane italiano Andrea Kimi Antonelli a coprire il vuoto lasciato da Lewis Hamilton.
Nel pomeriggio, poi, Russell e Lewis sono scesi in pista e hanno piazzato le loro monoposto in terza e sesta posizione. Hamilton, che era stato il più veloce nella terza sessione di libere, sicuramente ambiva a qualcosa di più oggi. In ogni caso, la macchina pare andare meglio che in Olanda e domani è un altro giorno.
Domani è un altro giorno e i due Mercedes sicuramente daranno tutto per sfidare la super McLaren, a cui nessuno al momento sembra riuscire a stare dietro.
FERRARI, NIENTE POLE A MONZA
Ci provano gli eroi di casa, alla ricerca di quella pole per far felici tutti i Tifosi che da giorni li seguono, fanno il tifo, celebrano i piloti e la scuderia di Maranello.
Nel corso delle tre sessioni di libere Ferrari ha sempre avuto un buon passo, tenendosi sempre davanti con le McLaren e le Mercedes. In qualifica dev’essere cambiato qualcosa. Nel corso delle qualifiche è mancato quel qualcosa, quella scintilla. Nonostante Ferrari sembra stia migliorando la sua situazione rispetto a com’era prima della pausa, non basta per stare li davanti, con quelle McLaren mostruose e con la Mercedes che sta lavorando bene.
C’è ancora la gara per tentare l’impresa e provare ad agguantare se non la vittoria almeno il gradino più basso del podio.
Domani appuntamento alle 15 al tempio della velocità. Riuscirà Norris a vincere anche qui?
