di Tommaso Cerutti
Dopo quasi un mese di pausa, F2 e F3 sono tornate a correre questo weekend con il Gp del Bahrain, ed ecco il recap di quanto successo nel Circuito di Sakhir, che ci ha regalato grande spettacolo in pista in entrambe le categorie minori.
Sprint Race F3 GP Bahrain
La Sprint di F3 del GP del Bahrain ha visto trionfare Nikola Tsolov, dopo una lotta durata tutti i 19 giri con il debuttante Freddie Slater. Terzo posto per Tuukka Taponen, mentre il leader del campionato Rafael Camara, a causa di uno stallo al via, è stato costretto a rimontare dal fondo dello schieramento per poi concludere in dodicesima posizione.
Dufek, sfruttando la griglia inversa del sabato, è riuscito a partire forte, tallonato da Slater. La Safety Car è entrata in pista al quarto giro a causa dello stop forzato di Ugochukwu. Alla ripartenza Slater riesce a sorpassare Dufek, con al seguito Tsolov e Stenshorne. Dufek non riesce però a tenere il ritmo del gruppo di testa e perde ben tre posizioni. Al decimo giro Tsolov sorpassa Slater e mantiene la testa fino alla bandiera a scacchi. Podio composto da Tsolov (Campos), Slater (AIX) e Taponen (ART).
Feature Race F3 GP Bahrain
Feature Race vinta da Rafael Camara, che ripete il successo di Melbourne.
Allo spegnimento dei semafori Voisin riesce subito a scavalcare il poleman, ma dopo tre giri il brasiliano di Trident riesce a riprendere la testa della corsa. Nel frattempo Taponen riesce a salire in terza posizione, con Tramnitz che inizia una lenta rimonta fino alla momentanea quinta posizione. Nel frattempo Camara stacca Voisin a 3,5 secondi a sette giri dal termine, con Tim Tramnitz che arriva ad attaccare Taponen per il gradino più basso del podio. Posizioni di testa che rimangono congelate fino alla bandiera a scacchi, con Camara (Trident) che vince davanti a Voisin (Rodin) e Tramnitz (MP), con il brasiliano che si aggiudica il giro veloce e allunga in campionato, con 56 punti contro i 30 di Tramnitz. Prossimo appuntamento tra un mese a Imola.
Sprint Race F2 GP Bahrain
Pepe Martì riesce a vincere la Sprint Race della F2 in Bahrain, davanti a Verschoor e al leader del campionato Dürksen.
Al via della corsa tutti provano a ottenere la leadership in curva 1, e a sfilare davanti a tutti è proprio Dürksen. Alle sue spalle Martins, colpito da Dunne, finisce contro i cartelli esterni e distrugge il muso della sua monoposto, mentre Montoya si gira, causando subito una Safety Car. Si riparte al quinto giro, con Martì che passa Dunne per la quinta posizione, mentre Minì e Fornaroli sono in difficoltà. All’undicesimo passaggio Beganovic sorpassa Dürksen per la prima posizione, provando anche ad allungare. La gara, passata in regime di Safety Car a causa di un problema di Esterson, riparte al giro 19, con Dürksen che si riprende la testa della corsa, ma all’ultimo giro Martì (Campos) lo scavalca e vince la gara davanti a Verschoor (MP) e Dürksen (AIX), con Beganovic che scivola in quarta posizione.
Dopo la gara avviene il colpo di scena, con Dürksen che viene squalificato per un’irregolarità nella sua monoposto riscontrata in regime di parco chiuso, ovvero un’altezza minima da terra irregolare.
Feature Race F2 GP Bahrain
Per la Feature Race Fornaroli scatta in pole davanti a Martins, e il piacentino riesce a mantenere la leadership dopo curva 1. Minì, influenzato dalla scelta della mescola, perde quattro posizioni al via. Al settimo giro Dunne sorpassa Fornaroli, e da quel momento fino a un terzo di gara le posizioni restano invariate. Dopo i pit stop, Lindblad è il leader della corsa, con Fornaroli quarto, Minì undicesimo e Dunne secondo. Anche l’inglese della Campos deve rientrare ai pit, lasciando nuovamente la testa della corsa all’irlandese della Rodin. Nel finale di gara attenzione a Martì, che arriva ad insidiare Fornaroli per il podio.
Dopo la bandiera a scacchi il podio è composto da Dunne (Rodin), Browning (Hitech) e Fornaroli (Invicta). L’italiano mantiene la leadership del campionato con 26 punti, tallonato da Dunne e Browning a quota 25. Ritorno in pista tra una settimana in Arabia Saudita, nel Circuito di Jeddah.
Il GP del Bahrain ha regalato emozioni sia in F2 che in F3, perciò non ci resta che aspettare i prossimi appuntamenti per vedere cosa saprà regalarci la stagione 2025.