La Mercedes si è presentata ai test pre-stagionali in Bahrain con una vettura dall’aspetto decisamente diverso rispetto a quella utilizzata sul circuito di Barcellona due settimane fa. La W13 che sta prendendo parte ai test in questi giorni presenta delle pance più strette rispetto alle precedenti e diversi elementi hanno suscitato dubbi e sorpresa all’interno del paddock.
A parlarne è stato Christian Horner, che ha commentato con queste parole le “nuove” frecce d’argento:
“La nuova Mercedes viola lo spirito del regolamento. Per noi alcuni componenti non sono legali“.
Con “alcuni componenti”, si pensa che Horner alludesse ai nuovi specchietti presentati dalla Mercedes, che paiono essere gli elementi più criticati tra le numerose novità.
La risposta della squadra avversaria non ha tardato ad arrivare e Toto Wolff ha replicato in questo modo alle accuse della Red Bull: Mercedes test
“Se le regole cambiano è importante interpretarle e avere l’ok della Fia. Il nostro team è in contatto con i tecnici federali, hanno visionato tutti i nostri disegni e i nostri progetti, finora da parte loro è tutto ok”.
Dalle parole di Wolff sembrerebbe quindi che non ci siano problemi di irregolarità per il team Mercedes.
“Siamo arrivati in Bahrain con una W13 identica alla precedente nella sua filosofia, nessun effetto sorpresa. È che lavoriamo sui miglioramenti e cerchiamo di portarli sulla macchina il più tardi possibile”
Aggiunge inoltre il team principal della Mercedes, affermando che nulla di fondamentale è stato modificato nel disegno originario della W13. Mercedes test
Sarà davvero così? Quel che è certo è che la W13 presentata in Bahrain risulta essere estrema e questo potrebbe portare a nuovi controlli da parte della FIA.