Sebastian Vettel può finalmente debuttare in questa nuova stagione dopo le settimane di quarantena per la sua positività al Covid-19.
Questa mattina ha svolto i suoi primi giri con la nuova AMR22, ma non tutto è andato come sperava…
Un esordio in salita
Ha dovuto attendere due settimane di gara in più prima di tornare nel paddock, ma in Australia il 4 volte campione del mondo può finalmente rispondere “presente”.
Torna in una squadra in grande difficoltà, che ha sofferto moltissimo nelle ultime gare, non riuscendo in entrambe le occasioni a raggiungere la zona punti.
Adesso che Nico Hulkenberg, il pilota di riserva della scuderia di Silverstone, ha fatto ritorno alla sua vita di tutti i giorni, è il turno di Sebastian Vettel di sfruttare ciò che può offrire questa vettura che non sembra poter aspirare a un mondiale.
Problemi nelle prove libere per Vettel
È tempo di rimboccarsi le maniche sia per il tedesco che per l’intero team inglese: la AMR22 non è competitiva e presenta numerosi problemi, power unit su tutti. Lo ha già sperimentato Vettel che questa mattina, dopo aver registrato il tredicesimo tempo più veloce, ha dovuto terminare in anticipo le sue prove libere per un problema al motore.
“Lascia perdere, non c’è più”, dice il tedesco mentre inizia a fuoriuscire il fumo dal retro della sua AMR22.
Si ferma e salta fuori dalla monoposto mentre escono le bandiere rosse, e dopo aver afferrato l’estintore, torna nel paddock a bordo di uno scooter.
Proprio per questo ultimo gesto, i commissari hanno richiamato il pilota tedesco. L’investigazione è terminata con tale verdetto:
Dopo il problema al motore, i meccanici di Aston Martin non sono riusciti a rimettere in pista la monoposto numero 5 in tempo per le FP2.
Vettel ha quindi concluso la giornata del venerdì con soli 18 giri.
Riuscirà a dare quella spinta che serve ad Aston Martin per poter tornare almeno in zona punti? Forse per questo weekend non ci potremo aspettare grandi miracoli, ma il ritorno del 4 volte campione del mondo potrebbe essere utile per futuri miglioramenti.