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Ogni cosa ha il suo tempo, Charles

Una montagna russa di emozioni, questo è stato il tuo 2022. Alti e bassi, vittorie e sconfitte che ti hanno messo alla prova, ancora una volta, e ti hanno permesso di costruire una base solida per un futuro tutto da scrivere, caro Charles.

Photo by Clive Mason/Getty Images

Un giro da batticuore

Sei arrivato ad Abu Dhabi e ti sei trovato senza conferme, le classifiche parlavano chiaro, ancora una volta era tutto da rifare. L’obiettivo era il secondo posto sia nel campionato piloti che costruttori. Tutto in solo 58 giri, e tu ti sei giocato il tutto e per tutto con Checo fino all’ultimo giro, separati da poco più di un secondo. Per prenderti una piccola soddisfazione, essere il primo degli altri e portare la Ferrari al secondo posto. Anche se il Drake di Maranello diceva:“Il secondo è il primo degli ultimi” questo risultato sa di riscatto, di voglia di far vedere che ci sei anche tu e sei pronto a prenderti quello che vuoi.

Oltre i tuoi limiti

Questa stagione ti ha fatto dubitare di te stesso, della squadra, del tuo talento. L’unica cosa che dovevi fare era zittire questi dubbi ed il modo giusto di farlo era in pista, giocandoti il tutto e per tutto. Caro Charles ti sei spinto oltre ad Imola, hai rischiato in Austria, hai voluto troppo in Francia, volevi qualcosa di più a Monaco e a Monza ed infine ti sei preso quello che volevi ad Abu Dhabi. In questa stagione hai capito che a volte sbagliare è necessario. Sbagliare per crescere, sbagliare per imparare a vincere.

Fallo per te stesso

Adesso è il momento di rilassarsi, ma quando sarà tempo di pensare alla prossima stagione chiediti “Per chi sto facendo tutto questo?” e la risposta deve essere “Per me stesso”. Per una volta pensa a quel bambino che correva nei kart sognando la F1, a quell’adolescente che nonostante le sofferenze è arrivato dove voleva, per quel ragazzo cresciuto in fretta che si è trovato a correre tra le strade di casa e a vincere a davanti all’incredibile marea rossa. Fallo per te stesso, per tutti gli sforzi che hai fatto, perché te lo meriti forse più degli altri, perché a volte la vita ti mette davanti a delle sfide che sono più grandi di noi e tu con calma le hai superate. Fallo perché ogni cosa ha il suo tempo e il tuo sta arrivando.

Fonte: IG charles_leclerc

Lo sguardo e la testa alla prossima stagione

Fonte: IG charles_leclerc

“La migliore Ferrari che sia mai stata costruita è la prossima” questo diceva Enzo Ferrari. Chissà che abbia ragione e che la prossima Ferrari sia in grado di farti sognare e ti regali quello che tanto desideri. Per aspera ad astra, Charles!

Ginevra Stanghellini

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