di Marika Taroni
A poco più di un mese dal debutto stagionale in Bahrain, la Formula 3 ritorna in Europa per tre giorni di test collettivi.
Con tanti nuovi giovani in griglia, l’obiettivo è quello di offrire chilometri a team e piloti al fine di massimizzare le performance in vista del proseguio del campionato.
Ma cos’è successo in questi tre giorni di test? Scopriamolo insieme!
Day one
È Gabriele Minì a siglare il miglior tempo della prima giornata di test.
Alla sue spalle, Boya separato di appena due decimi, va a delineare una classifica estremamente corta che racchiude dieci piloti in meno di mezzo secondo.
Una prova di forza, quella del pilota siciliano, che ne conferma l’ottimo momento di forma dopo il podio conquistato nella Feature Race di Merlbourne.
Top ten nella sessione mattutina anche per Leonardo Fornaroli, attuale leader di campionato a pari punti con Luke Browning. Più attardato invece nel pomeriggio, il piacentino paga quasi quattro decimi rispetto alla prestazione del connazionale che gli vale il settimo crono di giornata.
Da evidenziare anche la prestazione Meguetounif, primo tra i rookie, che con la sua Trident manca di appena ottantasei millesimi il miglior tempo firmato invece da Gabriele Minì.
Una giornata dunque relativamente tranquilla, interrotta soltanto da una bandiera rossa causata nell’ultima ora di sessione da un fuori pista di Esterson.
Day two
di Tommaso Cerutti,
La mattinata della seconda giornata di test ha riconfermato l’estremo equilibrio già visto durante la prima giornata, con Mari Boya a guidare il gruppo con un 1.26.646 che supera la miglior prestazione del day one di Minì di ben 1.7 secondi. Alle spalle dello spagnolo troviamo i due leader del campionato Fornaroli e Browning, che completano una top 3 divisa da meno di mezzo decimo di secondo.
Anche Gabriele Minì ha concluso la sessione mattutina nella top ten, con un distacco di poco più di mezzo secondo dallo spagnolo della Campos, riconfermando quanto di buono ha fatto vedere durante la prima giornata. Il primo dei rookie è invece stato Noel León, messicano della Van Amersfoort Racing, che ha fatto registrare il sesto tempo.
Nella sessione pomeridiana i tempi fatti registrare sono stai più in linea con quelli del day one, con Oliver Goethe che ha fatto segnare un 1.28.213 valido per la prima posizione. A meno di un decimo ha concluso il rookie tedesco di MP Motorsport Tim Tramnitz; chiude la top 3 Martinius Stenshorne.
Per quanto riguarda gli italiani, Minì e Fornaroli, protagonisti fino a questo momento delle due giornate di test, hanno portato a termine soltanto 6 giri complessivi (4 per il pilota della Prema e 2 per quello della Trident) e con tempi alti rispetto al resto della griglia, concludendo rispettivamente in ventiquattresima e ventisettesima posizione.
Day three
di Olivia Carbone,
Nella mattinata del terzo e ultimo giorno di test, la pista si bagna sotto la pioggia che cade su Barcellona. Con lo scorrere delle ore, le nuvole hanno lasciato spazio al sole, permettendo ai team di montare le gomme slick per il termine della sessione mattutina. Il giro più veloce della prima parte di giornata è di Mari Boya, che ha completato una tornata in 1:27:034. La seconda piazza è andata poi all’altro scudiero della Campos, Oliver Goethe, per soli 0.073 secondi.
Nel pomeriggio, i piloti sono stati impegnati nelle simulazioni di long run. Il tempo più veloce della sessione è stato registrato dopo pochi minuti in pista. Leonardo Fornaroli si è infatti imposto in 1:28:444, seguito dal compagno di squadra Sami Meguetounif. La coppia della Trident ha dominato la classifica fino al termine della sessione, anticipato a causa di una bandiera rossa. L’ultimo atto della tre giorni di test è stato il guasto alla PHM AIX di Joshua Dufek, che si è fermato in pista.
I piloti di Formula 3 saranno nuovamente impegnati tra circa un mese, quando disputeranno il terzo round stagionale nel fine settimana del Gran Premio dell’Emilia Romagna. La categoria tornerà all’azione tra il 17 e il 19 di maggio.