Alex Powell Di Riccardo Formenti
Lo scorso weekend, in occasione del terzo round di F4 Italiana, a Monza, abbiamo avuto la possibilità di fare due chiacchere con Alex Powell, pilota della scuderia R-Ace Gp, campione della classifica Rookie l’anno scorso e componente del Mercedes Junior Team.
Quali sono le tue aspettative per questo weekend di gara?
Non sono sicuro di cosa aspettarmi. Penso che sarà un weekend molto competitivo. Tutti sembrano molto vicini, in termini di velocità. Ovviamente voglio ottenere buoni risultati, anche perché questa è come se fosse una gara di casa per me (Alex Powell è americano-giamaicano, ma vive in Italia). L’anno scorso ho vinto qui, quindi sono pronto a tutto. A Monza ci sono sempre delle gare caotiche, quindi penso che possa succedere qualunque cosa.
Weekend che alla fine si è rivelato un saliscendi per l’americano: Gara 1 conclusa in sedicesima posizione, mentre Gara 2 in sesta e per finire Gara 3 in diciottesima.
Qual è il tuo obiettivo per questa stagione?
Penso che in generale sia più un obiettivo personale, per migliorare il più possibile come pilota. Ho un ottimo team, un ottimo gruppo di persone intorno a me e sto imparando molto. Quindi, ovviamente dal punto di vista dei risultati l’obiettivo è quello di vincere il più possibile, ma da un punto di vista personale è migliorare il più possibile.
Qual è il tuo circuito preferito nel calendario?
Penso che sia Vallelunga, mi piace molto.
Come hai iniziato la tua carriera nel motorsport?
Ho iniziato grazie a mio padre. Lui faceva qualche rally a casa, nei Caraibi, e mi ha trasmesso questa passione. Ovviamente è iniziato come un hobby; è iniziato come un piccolo passatempo e poi ha continuato a crescere e a crescere. Ho iniziato quando avevo sei anni, ma a competere nei campionati quando ne avevo otto.
Come ti sei preparato fisicamente e mentalmente per la stagione?
Ho un allenatore per la parte fisica e uno per la parte mentale. Ho un ottimo gruppo di persone intorno a me, quindi sono sempre fisicamente e mentalmente preparato. Abbiamo lavorato molto per questo inizio di stagione e, ovviamente, tutto il lavoro verrà ripagato durante tutta la stagione; già ora riesco a mantenere un buon stato fisico e mentale per ogni gara.
