di Luca Benedettucci F2 Fornaroli Titolo
Manca ancora un round per la Formula 2, eppure il titolo piloti è stato già assegnato a Leonardo Fornaroli. Il talento piacentino ha dominato il campionato, con 4 vittorie ed un round ancora da disputare.
Il weekend in Qatar
Quello del pilota Invicta è stato un weekend che può essere definito, senza dubbio, ottimo. Fornaroli ha dimostrato subito una grandissima velocità, mettendosi tutti dietro nelle prove libere. Discorso simile per le qualifiche, in cui l’italiano, dopo un dominio quasi totale, è stato beffato da Oliver Ghoethe, che si prende il miglior tempo per 40 millesimi. Il tedesco di casa Red Bull, però, non partirà dalla pole a causa di un impeding ai danni di Martinius Stenshorne. Il pilota della MP Motorsport perde, così, la sua prima partenza dal palo nella serie cadetta, promuovendo Fornaroli in prima posizione per la gara lunga, conquistando anche i due punti addizionali.
La sprint race, ha visto il pilota italiano recuperare 3 posizioni, dopo essere scattato dalla nona piazzola, concludendo così sesto nella gara vinta, poi, da uno dei 5 title contender, l’olandese Richard Verschoor. Alle spalle dell’altro pilota MP, hanno concluso Duerksen e Villagomez, che completano il podio. In ottava posizione Jak Crawford, partito quindicesimo.
Nella gara lunga, invece, è stato Victor Martins a trionfare, dopo una splendida partenza, in cui ha bruciato il pole-man Fornaroli. Il francese della Williams ha gestito perfettamente la gara. Mai in discussione, anche la seconda posizione di Fornaroli che, grazie all’undicesima posizione di Crawford si laurea campione, da rookie, della F2. Il titolo segue, così, quello in F3 della passata stagione e il titolo rookie in Formula Regional nel 2022. Festa che rischia di essere spezzata dalla possibile penalità per Lindblad, quarto al traguardo, che avrebbe fatto conquistare due punti a Verschoor, e allungando, così, la lotta fino ad Abu Dhabi. Ma la notizia della mancata penalità fa continuare la festa in casa Invicta, che allunga anche nella classifica a squadre su Hitech e Campos. Completa il podio della Feature Race, Alex Dunne, quinto in classifica generale.
Il campionato di Fornaroli
Quello del piacentino è stato un campionato praticamente perfetto, in cui, ancora una volta, ha mostrato quella costanza che lo ha reso campione anche in F3 nel 2024, quando ha trionfato senza neanche una vittoria. Fornaroli ha concluso fuori dai punti solo due volte, a causa dei ritiri nella feature a Barcellona e nella sprint a Spielberg. In stagione ha anche ritrovato, a Silverstone, quella vittoria che mancava da Misano 2021, in Formula 4, quando finì il campionato in quinta posizione. Oltre a quella in terra britannica, il piacentino, ha conquistato il gradino più alto del podio anche nelle sprint di Spa e Monza, a cui va aggiunta la vittoria nella Feature a Budapest. Oltre a queste vittorie, il pilota italiano ha conquistato anche 6 ulteriori podi.
E ora? F2 Fornaroli Titolo
Il futuro di Fornaroli è ancora incerto, anche a causa della griglia di F1, che è sempre più piena. Mancano, infatti, solo 3 sedili da annunciare per il 2026: il secondo della Red Bull ed entrambi i sedili in Racing Bulls, che dovrebbero essere annunciati in settimana, secondo le parole del team principal Red Bull, Laurent Mekies. Ma, se il primo sembra destinato ad Isack Hadjar, per gli altri due sembra una lotta a 3 tra Lawson, Tsunoda e Lindblad, e chissà che non possa infilarsi nella lotta anche Fornaroli.
Più probabile, sembrerebbe, un futuro da terzo pilota con possibilità di fare esperienza per poi lottare per un sedile nel 2027. I team maggiormente indiziati sarebbero Audi e McLaren, con il team Papaya come favorito, come annunciato da Sky Sport. Non è da escludere anche il passaggio, temporaneo, in altre categorie, come la Super Formula, di cui si è vociferato, in attesa di un sedile vacante in F1.
Il futuro del piacentino è già delineato, come annunciato da Kimi Antonelli, che ha detto di sapere già dove sarà Fornaroli nel 2026, non ci resta che attendere per scoprirlo.
