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Gran premio di Spagna: tanta frustrazione

Tutto è pronto.
L'adrenalina aumenta, il battito accelera.
È il momento.
Si accendono i motori. Un boato.
Semafori rossi.
5, 4, 3, 2, 1...

Ogni gran premio si vive così: ansia, adrenalina, tifo. Ogni gara lascia un’emozione e sensazione differente… un po’ come il caffè, a seconda dei chicchi si ottengono sapori e aromi diversi, unici.

chicco di... gp
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Ogni lunedì post gara ci lasceremo ricaricare dalle emozioni che essa ci ha lasciato… ricordandoci che ognuna è un chicco originale.

Quando provarci non basta: Verstappen e Giovinazzi con l’amaro in bocca

Frustrazione [Deriva dal latino frustrationem = inganno o delusione] = Sensazione sgradevole che si prova quando qualcosa non va come previsto. Ci si sente frustrati quando non si riesce ad ottenere ciò che si vuole, oppure si è bloccati su una decisione per qualche motivo.

Leggere la definizione vi fa venire in mente niente? Non associate questa sensazione a qualche pilota o team alla fine del gran premio di Spagna?

Spesso si dimentica che i protagonisti della Formula 1 sono persone con sentimenti. Ed ecco che ci stupiamo se reagiscono di pancia oppure come dei bambini prendendo il tutto sul personale (secondo voi la gioia di Toto Wolff non è diventata anche una questione personale con Red Bull vista l’emigrazione della sezione motori alla casa austriaca?!)… Spesso vediamo la professionalità venire meno, e in diversi casi è giusto così.

Nella gara vista ieri ci sono stati diversi episodi che hanno lasciato con l’amaro in bocca alcuni protagonisti.

Quante volte ci si sente soli nel dolore, nel problema? Max Verstappen si è sentito solo quando ha dovuto affrontare la corazzata Mercedes: era inerme, impotente. Solo lui e la sua vettura, con mille pensieri e la frustrazione di non poter fare niente, di non poter reagire davanti a Hamilton che si avvicinava.

Ti prenderà all’ultimo giro“: così gli avevano detto in radio. Ripensandoci, era meglio non farlo. Credevano in ciò che dicevano, ma si sbagliavano: illusione che genera frustrazione.

Era frustrato il giovane pilota a fine gara, glielo si leggeva negli occhi: la sua gara era stata perfetta, forse una delle migliori, nessun errore nella guida… questo non è bastato. E vedere Hamilton sfrecciare nel sorpasso in rettilineo l’ha abbattuto.

“Me l’aspettavo che sarebbe finita così per certi versi. Non potevo fare di più. Hanno fatto un’altra sosta e li ho capito che era finita. Ero un po’ una vittima in quella situazione. Ho provato di tutto, ma non è stato sufficiente.

Ci ha provato, ma non è bastato. Intanto Max ha acquisito ulteriore consapevolezza, nonostante tutto: lui c’è, e farà di tutto per essere lì dove anche ieri meritava di stare.

Frustrazione Giovinazzi gran premio di Spagna
Fonte: Antonio Giovinazzi account social

Qui, in vettura, inerme. Il casco nasconde il fumo che esce dalle orecchie; gli occhi infiammati a guardare dritto pur di non fulminare intorno.

Così me lo sono immaginato Antonio Giovinazzi durante il pit stop che ha di fatto compromesso la sua gara del gran premio di Spagna. Sarà diventato rosso di rabbia, incredulo e spaesato, nel guardare i meccanici creare confusione con le gomme. Lunghi secondi di agonia fermo, immobile. Pochi secondi costati caro, pochi ma interminabili. Il tempo passava, e lui vedeva svanire ogni possibilità di potersela giocare: le possibilità c’erano.

Come detto dallo stesso pilota: “alla fine è stata una giornata frustrante“… Possiamo solo immaginarlo!

Vedevo sempre ciò che non avevo espresso, restavo colpito solo da ciò che avrei dovuto esplicitare, guardavo sempre il dover essere e mai l’essere, in una sorta di pauperismo, guidato dalla sensazione di inadeguatezza e fallimento.

Vittorio Andreoli

CHICCO DI CAFFÈ

Coffea Racemosa | Caffè espresso italiano by Gabriele Cortopassi
Fonte: ilcaffeespressoitaliano.com

Varietà Racemosa = È una varietà estremamente rara che dà vita ad un caffè amaro, ma molto leggero, dal retrogusto di menta, liquirizia e legno.

Tra 2 settimane destinazione… Monaco! Chi sarà il nuovo principe della pista? Quale chicco ci offrirà il principato?

Anna Botton

Appassionata di comunicazione e di ogni forma d'arte (sport incluso). Le emozioni sono il mio pane quotidiano. Autodromo, stadi e palazzetti sono la mia seconda casa. Il sogno? Entrarvi con un pass al collo.

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