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GP d’Australia: è buongiorno Rosso

Buongiorno Italia: questa Melbourne ce la ricorderemo. Vince Leclerc su Ferrari, con la standing ovation della folla, alcuni delusi dal ritiro del beniamino Max Verstappen. Secondo Perez, terzo Russell, segno di una Mercedes che si sta riprendendo.

Domina Leclerc, è festa a Melbourne

In Australia Leclerc taglia il traguardo per primo con tanto di standing ovation da parte dei tifosi dagli spalti. Tutta Melbourne è in festa, i meccanici di Maranello sventolano la bandiera italiana e cantano l’inno. Questo è il primo Grand Chelem (pole position, giro veloce e vittoria della gara stando a capo di ogni giro) della sua carriera, impresa che mancava in Ferrari dai tempi di Alonso. C’è soddisfazione ed entusiasmo, ma ora si pensa alla prossima tappa: Imola.

Ritirato Verstappen, a podio Perez e Russell

Colpo di scena clamoroso: a circa venti giri dalla fine Max Verstappen è costretto al ritiro. Si tratta del secondo 0 in tre gare, dato che preoccupa considerando anche i fiaschi in Alpha Tauri durante gli ultimi GP ed il limite di tre Power Unit a stagione.

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Se da una parte dunque, l’Australia toglie, dall’altra c’è anche chi viene (sorprendentemente direi) premiato: Sergio Perez conquista il suo sedicesimo podio in carriera, mentre Russell taglia il traguardo in terza posizione. Lewis Hamilton si congratula con il compagno e si accontenta di un, almeno per lui, magro quarto posto. Segno di una Mercedes non eccezionale, ma che si sta, senz’ombra di dubbio, riprendendo.

Ora possiamo dirlo: che bella questa nuova era!

A tre gare dall’inizio della stagione possiamo dirlo: che bella questa nuova era della Formula Uno! Le macchine si stanno dimostrando anche più veloci del previsto e non mancano i sorpassi, come da promessa. La gara di oggi è stata ricca di colpi di scena e posizioni rovesciate: ne è un esempio il “caso” di Alex Albon che, partito 20esimo, ha tagliato il traguardo decimo.

Giulia De Ieso

Studentessa al quinto anno di liceo classico, scrivo e parlo di motori che siano a due o a quattro ruote.

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