Venerdì 6 maggio 2022 inizierà ufficialmente il Gran Premio di Miami : la prima volta in questo circuito ma non in Florida. Infatti ci sono stati dei precedenti nello Stato americano; tuttavia, la Formula1 lì manca ben dal 1959. Miami diventerà, così, l’undicesima città americana ad ospitare almeno un gran premio.
Non solo il Gran Premio di Miami: Florida 1959
Come accennato, la Florida ha già ospitato un Gran Premio di Formula1. Il circuito era situato nella città di Sebring e ha ospitato il Gran Premio degli Stati Uniti d’America il 12 dicembre 1959; rimane l’unica gara disputata sul quel circuito.
La caratteristica degna di nota di quel tracciato è che occupa una parte dell’aeroporto Hendricks Field, che all’epoca della Seconda guerra mondiale fungeva da base per l’addestramento dei piloti. A vincere fu Bruce McLaren, colui che nel 1963 fondò la Scuderia McLaren.
La storia dietro al nuovo circuito
Forse non tutti sanno che la progettazione del circuito di Miami va avanti dal 2017. In quell’anno, infatti, Formula 1 e Apex Circuit Design ( promotori dell’evento ) avevano già iniziato ad abbozzare le prime idee di tracciato in zona Downtown Miami. Tuttavia, due anni dopo, i vari progetti sono stati bocciati a causa dell’opposizione dei residenti della zona. Si è così deciso di spostare il circuito più a nord, scegliendo la zona del comune di Miami Gardens.
Miami International Autodrome
Non fu facile neanche ottenere l’approvazione da parte dei commissari del comune di Miami Gardens, che votarono contro la costruzione del circuito. Il 14 aprile 2021 il voto fu invertito e si ottenne finalmente l’ufficialità del Gran Premio.
Il tracciato prende vita nei pressi dell‘Hard Rock Stadium , casa dei Miami Dolphins – squadra di NFL – ed è la decisione definitiva scaturita dalla valutazione di ben 36 diverse varianti.
Il Gran Premio
Non sono ancora finiti i lavori per preparare al meglio l’esperienza sia per i piloti che per i tifosi che saranno presenti all’evento. Sarà un tracciato cittadino che, a detta degli stessi organizzatori, ricorderà un po’ quello di Melbourne.
Quella di Miami sarà un esperienza tutta da scoprire. Una gara che, chissà, potrebbe riservarci anche molte sorprese.