C’è chi allunga, chi rimane fermo dov’era e chi deve iniziare a guardarsi le spalle. Vediamo insieme cosa cambia nella classifica di F1 alla conclusione del Gran Premio di Francia.
Classifica F1: cosa cambia sul fronte team
A GP concluso sono diverse le cose che cambiano nella classifica di F1. È accesa la sfida per il quarto posto tra Alpine e McLaren, che arrivavano in Francia a pari punti (erano 81). I due team hanno rispettivamente visto i loro piloti piazzarsi in P6-P8 e P7-P9. La scuderia francese, così, riesce a piazzarsi sopra alla McLaren – salendo a 93 punti. La scuderia di Woking è dietro a quota 89 e sono quindi solamente 4 i punti a dividerle.
Nella prime tre posizioni, invece, vediamo Red Bull staccare ulteriormente da Ferrari e salire a quota 396 punti. Oltre a preoccuparsi di chi sta davanti, la scuderia di Maranello deve anche iniziare a guardarsi le spalle. Mercedes, con entrambi i piloti a podio e con Ferrari con un pilota out e l’altro in P5, guadagna punti preziosi in classifica. Sale a 270 punti, accorciando così il gap con Ferrari a 44 punti. La distanza tra i due team, prima della Francia, era di 66 punti.
C’è chi sale e chi rimane fermo, attenzione agli imprevisti
Lewis Hamilton riesce a sconfiggere la maledizione del Gran Premio numero 300, guadagnandosi il secondo gradino del podio. Con questo risultato, conquistato davanti al compagno di squadra, riesce ad avvicinarsi ulteriormente alla quinta posizione in classifica. Ad ora, infatti, sono solo 17 i punti che lo separano da Russell.
Russell che, piazzandosi al terzo posto davanti a Pérez e Sainz, riesce a guadagnare punti su quest’ultimo: è solo uno il punto che separa l’inglese dal quarto posto del pilota Ferrari. Carlos Sainz dovrà iniziare a guardarsi le spalle in classifica piloti e cercare di tenere Russell sempre dietro per riguadagnare punti su di lui.
Partiva dalla pole e puntava alla vittoria. Porta a casa invece un amarissimo DNF, Charles Leclerc, e rimane secondo. Ma Sergio Perez è dietro solo di 7 punti e un altro errore – o ritiro dovuto a problemi di affidabilità – farebbe finire il monegasco in terza o addirittura in quarta posizione, considerando che tra i due piloti Ferrari ci sono solo 26 punti di differenza.
Stacca Max Verstappen, che con la vittoria del Paul Ricard sale a 233 punti.