L’Alpine fa appello al FIA Contract Recognition Board
È notizia di pochi giorni fa la firma inaspettata di Fernando Alonso con l’Aston Martin, a discapito dell’Alpine, che si è ritrovata con un sedile vacante e un nuovo pilota da ingaggiare. Chiaramente, il team francese ha deciso di puntare tutto sull’astro nascente Oscar Piastri, campione sia di Formula 2 che di Formula 3, membro della Renault Sport Academy ormai dal 2020. Così, il 2 agosto giunge l’annuncio, da parte della Formula 1 e dell’Alpine, della line-up Ocon-Piastri, con quest’ultimo al posto del pilota spagnolo a partire dal 2023. La vicenda, però, non finisce qui. Dopo sole poche ore dall’ufficialità del contratto, il pilota australiano nega qualsiasi contatto, affermando di non avere alcuna intenzione di correre con il team francese.
I understand that, without my agreement, Alpine F1 have put out a press release late this afternoon that I am driving for them next year. This is wrong and I have not signed a contract with Alpine for 2023. I will not be driving for Alpine next year.
— Oscar Piastri (@OscarPiastri) August 2, 2022
La smentita ha portato il caos nel mercato piloti, ma soprattutto in casa Alpine, che, al momento, si ritrova senza pilota. Secondo alcune indiscrezioni, in realtà, sembrerebbe che la McLaren abbia intenzione di rescindere in anticipo il contratto di Daniel Ricciardo, pagando la dovuta clausola, così da puntare tutto proprio su Piastri, creando così una coppia di piloti giovanissimi e di talento con Lando Norris.
Ciò non è piaciuto alla Alpine, che sostiene di aver finanziato l’arrivo di Oscar Piastri in Formula 1 e di aver rispettato alla lettera il loro contratto. Il team francese sembra abbia fatto appello al FIA Contract Recognition Board per verificare la validità del contratto, per il momento non ufficializzato, tra McLaren e Piastri e, secondo quanto rivelato da racingnews365.com, avrebbe perso la causa. Infatti, la data entro cui doveva arrivare l’annuncio di Piastri era il 31 luglio 2022. Non essendo stata rispettata, la McLaren e di conseguenza Piastri possono intavolare un contratto senza preoccuparsi di una possibile causa da parte di Alpine.